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Borse Ue in rialzo come i future di Wall Street in attesa di Powell

C'è attesa per la testimonianza del presidente della Fed davanti al Congresso. Mentre ieri la presidente della Bce, Lagarde, ha rilanciato i propositi di mantenere condizioni finanziarie favorevoli nell'area euro, facendo esplicitamente riferimento anche ai tassi di interesse sui titoli di Stato. Il Tesoro offre Ctz settembre 2022, i rendimenti sono visti in lieve calo

Borse Ue in rialzo come i future di Wall Street in attesa di Powell

Borse europee in rialzo in avvio di seduta (+0,19% il Dax, +0,33% il Cac40, +0,53% il Ftse100 e +0,46% a 23.115 punti il Ftse Mib) come i future di Wa

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Borse europee in rialzo in avvio di seduta (+0,19% il Dax, +0,33% il Cac40, +0,53% il Ftse100 e +0,46% a 23.115 punti il Ftse Mib) come i future di Wall Street (+0,35% il Dow Jones e +0,44% l’S&P500) in attesa della testimonianza del presidente della Fed, Jerome Powell, davanti al Congresso (alle 16:00 ora italiana), la prima da quando alla Casa Bianca si è insediato Biden.

In un momento particolarmente caldo sui mercati, ha segnalato l’agenzia Reuters, per via del forte rialzo dei tassi dei titoli di Stato americani sui timori della reflazione, secondo diversi economisti Powell molto probabilmente ribadirà l’impegno dell’Istituto centrale a mantenere una politica ultra accomodante fin quando sarà necessario per far salire l’inflazione.

Mentre ieri la presidente della Bce, Christina Lagarde, ha rilanciato i propositi di mantenere condizioni finanziarie favorevoli nell’area euro, facendo esplicitamente riferimento anche ai tassi di interesse sui titoli di Stato. E più nello specifico, ha detto che l’istituzione “sta monitorando attentamente l’evoluzione dei rendimenti nominali delle obbligazioni a più lungo termine”, date le loro implicazioni sui costi dei prestiti bancari a imprese e famiglie.

“La Bce”, ha detto, “continuerà a sostenere tutti i settori dell’economia, preservando condizioni finanziarie favorevoli durante il periodo pandemico, come ha fatto fin da inizio crisi”. E “questo impegno implica guardare a indicatori su tutta la catena di trasmissione della nostra politica monetaria” tra cui “i costi di rifinanziamento degli Stati”, oltre all’erogazione di prestiti bancari a imprese e famiglie.

Secondo Lagarde sulla ripresa i Paesi Ue devono “continuare nel gioco di squadra” messo in campo contro la crisi pandemica e in questo ambito la Bce resta pronta a “fare la sua parte”. Nell’Ue “dobbiamo spingere assieme, a tutti i livelli per raggiungere i nostri obiettivi comuni e assicurare che l’Europa possa emergere dalla pandemia più forte”, ha spiegato. Soprattutto perché “la pandemia non è finita”.

E questo è un messaggio che allo stesso convegno è stato ripreso anche dal Commissario Ue all’Economia, Paolo Gentiloni, che sempre citando la Bce ha ribadito che “rimuovere gli stimoli troppo presto è più pericoloso che farlo troppo tardi”. Su questo, ha annunciato, nei prossimi giorni la Commissione Ue pubblicherà un aggiornamento delle sue linee guida ai governi.

Propositi che hanno innescato un generalizzato cambio di rotta sui mercati dei titoli pubblici, con calmieramenti dei tassi su tutta l’area euro. I Btp a 10 anni hanno chiuso la sessione con un calo dei rendimenti allo 0,60% e lo spread Btp/Bund a quota 93. Oggi ripartono pressoché stabili dallo 0,603% e da quota 93 punti base dopo che è stato prorogato fino al 27 marzo il divieto di spostamento tra Regioni e con il governo Draghi al lavoro sui nuovi provvedimenti da adottare da inizio marzo quando scadrà il Dpcm firmato dall’ex premier, Giuseppe Conte.

“L’equilibrio dei rischi favorisce ancora una contrazione degli spread all’interno della zona euro e il recente ampliamento potrebbe svanire”, hanno affermato gli strategist di JPMorgan. L’offerta positiva a breve termine “dovrebbe provenire dal miglioramento dell’offerta rispetto alle dinamiche di acquisto della Banca centrale europea, nonché da un posizionamento più pulito”, hanno aggiunto. Se lo stress del mercato o la volatilità dovessero aumentare, JPMorgan si aspetta che la Bce calibri il ritmo del programma di Qe di emergenza pandemica e si discosti dal Capital Key per stabilizzare i mercati. La banca d’affari ritiene che il recente aumento dei rendimenti obbligazionari fornisca livelli di ingresso interessanti per gli investitori “affamati di rendimento”.

Stamani, intanto, il Tesoro offre Ctz settembre 2022. I rendimenti, ha sottolineato Reuters, sono visti in lieve calo con il tasso del titolo zero-coupon, offerto per 2-2,5 miliardi, che ieri in chiusura scambiava a -0,308% dal -0,277% dell’ultima asta. Alla luce del sindacato della scorsa settimana del nuovo Btp a 10 anni e a 30 anni indicizzato, Via XX Settembre ha deciso di cancellare l’importo tradizionalmente offerto in Btpei nell’asta odierna. Inoltre, ha aggiunto Reuters, ieri sera il Tesoro ha fatto sapere che in occasione del collocamento a medio lungo di giovedì offrirà fino a 6,25 miliardi del nuovo Btp a 5 anni e del Ccteu.

Fonte: www.milanofinanza.it

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