Un problema che colpisce oggi molte persone, soprattutto dopo la pandemia, che ha colpito il nostro Paese è il tema: dell’ insonnia.
L’ insonnia è un problema, perché se non ci riposiamo bene la notte, poi non siamo produttivi durante la giornata, anche perché porta a risvegli continui notturni o addirittura nel peggiore dei casi a non riuscire più a dormire a causa di diminuzione di peso per malattie, per depressione o per il semplice motivo, che tutte le preoccupazioni che ci assillano durante la giornata, le portiamo anche di notte.
Un’ indagine effettuata da Eurotap ha rilevato, che oltre 9 milioni di italiani rivelano che hanno difficoltà a dormire e ad addormentarsi, a causa della difficoltà di questi soggetti a prendere sonno e allo stesso tempo interrompono la naturale alternanza delle fasi del sonno con conseguenti rischi a livello della salute mentale e fisica.
L’ insonnia non è una malattia da trascurare, perché il dormire un certo numero di ore è fondamentale per il nostro corpo e per la nostra salute psico-fisica, in quanto il riposo del cervello ci aiuta ad affrontare meglio le giornate ed essere attivi, durante le ore diurne.
Per questo in casi gravi bisogna intervenire tempestivamente e non sottovalutare il problema, perché non dormire ci porta ad essere più aggressivi e poco attivi durante il giorno, confondendo così l’ inadempienza con il mancato sonno notturno e molto spesso le persone, giudicano scambiandola per inattività, ma in realtà è l’ insonnia, che ci fa sentire meno attivi delle altre persone.
A cura di Monica e Tiziana Origgi