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Reddito di emergenza: Nuovo REM 2022? Reddito base senza ISEE

Reddito di Emergenza veramente al capolinea? Il capitolo proroga 2022 sembra ormai chiuso definitivamente da parte del Governo Draghi. Entra in scena un’altra misura che potrebbe configurarsi come un nuovo REm: il Reddito di Base senza ISEE! Ecco le ultime.

Reddito di emergenza: Nuovo REM 2022? Reddito base senza ISEE

Reddito di Emergenza veramente al capolinea? Il capitolo proroga 2022 sembra essere chiuso definitivamente da parte del Governo Draghi. Ma per molte f

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Reddito di Emergenza veramente al capolinea? Il capitolo proroga 2022 sembra essere chiuso definitivamente da parte del Governo Draghi. Ma per molte famiglie avere un nuovo REm 2022 rimane ancora una speranza.

Considerato il caro bollette di luce e gas, il caro benzina e diesel che da qualche giorno a questa parte alita sul collo degli italiani, si avverte sempre di più la necessità di avere una forma di sostegno economico per far fronte all’aumento dei prezzi delle materie prime, dei beni di consumi e del carburante.

Ora che lo Stato di Emergenza è stato prorogato dal Governo al 31 dicembre 2022, non per cause legate all’emergenza epidemiologica da Covid-19, ma connesse alla guerra Ucraina-Russia, molti iniziano a riporre le speranze sulla possibilità di avere nuove rate del Reddito di Emergenza nel corso dell’anno.

Purtroppo, saranno delusi.

L’Esecutivo ha più volte rimarcato che nessuna proroga 2022 sarà concessa al REm e nessun nuovo decreto autorizzerà l’INPS al pagamento di nuove tranche del sussidio emergenziale come invece è stato fatto lo scorso anno dal Decreto Sostegni Bis.

Se il REm ha chiuso definitivamente i battenti, c’è però una nuova misura rivolta a tutti i cittadini italiani pronti al debutto: il Reddito di Base senza ISEE!

Stiamo parlando di una misura a carattere “universale”, slegata dal rispetto di soglie massime o minime dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, invece, richieste per ottenere il riconoscimento di molti Bonus INPS 2022, dunque accessibile a tutti.

Per il momento, anticipiamo che si tratta di una misura “europea”, dunque, che estenderà il suo raggio d’azione oltre i confini nazionali, in tutto il continente europeo, per essere più precisi in tutta l’Unione Europea.

Ma vediamo subito come mai il Governo Draghi non ha inserito un nuovo 2022 nella Legge di Bilancio 2022 e perché la proroga del Reddito di Emergenza non arriverà neppure nel corso dell’anno tramite un nuovo provvedimento, come accaduto lo scorso anno per mezzo del Decreto Sostegni Bis.

Reddito di Emergenza: addio proroga 2022! Ecco perché non si avrà un nuovo REm

Per chi non lo sapesse, il Reddito di Emergenza è stata una vera e propria manna dal cielo per tutti coloro che si sono trovati ad abbassare la saracinesca della propria attività lavorativa a causa delle disposizioni introdotte dal Governo italiano per cercare di porre un freno all’avanzata dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.

Per i soggetti gravemente colpiti a livello economico dalla crisi scatenata dalla pandemia è stata messa a punto una misura emergenziale mensile capace di ammortizzare le perdite subite dai blocchi imposti dal Covid-19, con pagamenti INPS variabili nell’importo a seconda dell’ISEE del richiedente e delle perdite di fatturato registrate.

Nello specifico, gli importi del Reddito di Emergenza andavano da un tetto minimo di 400 euro mensili, fino ad un massimo di 840 euro, in specifici casi, e non per tutti i beneficiari.

Il REm è stato più volte oggetto di proroga da parte del Governo, l’ultima delle quali è arrivata con il Decreto Sostegni bis: il provvedimento autorizzava il pagamento INPS di ulteriori rate del Reddito di Emergenza nel 2021 (giugno, luglio, agosto, settembre), dopo quelle di maggio, riferite ai mesi in cui l’Italia si trovava in lockdown o interamente in zona arancione.

Complici le chiusure delle attività e l’impennata dei contagi da Omicron registrati a fine dicembre e inizio gennaio 2022, si era alimentata la speranza di avere un nuovo REm 2022 almeno per le prime mensilità dell’anno in corso.

Qualche spiraglio di rinnovo, però, è stato lasciato aperto dal Decreto Sostegni Ter.

Reddito di Emergenza: nuovo Rem 2022 nel DL Sostegni Ter! Ecco le ultime

Anche se il Reddito di Emergenza non ha trovato posto nella Legge di Bilancio attualmente in vigore, il DL Sostegni Ter è stato in un certo senso un vero e proprio REm 2022, almeno per i primi mesi dell’anno e per alcune attività economiche piagate dalla crisi causata dell’emergenza epidemiologica.

Alberghihotel e il settore turistico tutto, a causa dell’imperversare della variante Omicron sul territorio dello Stato sono stati costretti a chiudere proprio in prossimità delle vacanze di Natale, nel periodo più redditizio dell’anno, dopo quello estivo.

Purtroppo, le sale da ballo, le discoteche e i night club su disposizione del Ministero della Salute hanno dovuto chiudere le porte della loro attività.

In tale scenario, un aiuto è stato dato dal Decreto Sostegni Ter, il provvedimento con cui il Governo ha dato via libera ad una sorta di nuovo REm 2022, a fondo perduto, per le attività costrette a chiudere bottega da dicembre a gennaio 2022, per un ammontare complessivo di 20 milioni di euro.

Reddito di Emergenza: Rem 2022? Arriva il Reddito Base senza ISEE!

Il Reddito di Emergenza rientra nella lista delle misure nate nel 2020 sotto il Governo Conte, il cui obiettivo è stato quello di aiutare i soggetti e le attività che hanno subito perdite a causa della pandemia.

Basti pensare all’emergenza fiscale (milioni di cartelle esattoriali dovranno essere pagate al Fisco nel più breve tempo possibile), o all’emergenza energetica diretta conseguenza della guerra Ucraina Russia, che fa correte il rischio all’Italia di una chiusura dei “rubinetti” del gas da parte della Russia.

E poi ancora, l’emergenza legata al caro benzina e diesel a cui vanno ad aggiungersi una serie di incertezze sul piano dei redditi, considerata la contrazione dei consumi.

Se l’ipotesi di una proroga del REm 2022 è da scartare a priori, il Reddito di Base senza ISEE potrebbe rivelarsi una misura particolarmente utile in questo momento.

Reddito di Emergenza e Reddito di Base senza ISEE: ultime novità 2022!

Chiuso il capito sulla chance di avere un nuovo REm 2022, passiamo ad analizzare il suo papabile successore, cioè il Reddito Base senza ISEE.

Questo strumento, a differenza del Reddito di Emergenza, si basa sull’erogazione di un assegno mensile ai richiedenti nel rispetto di un unico requisito: possedere la cittadinanza italiana o europea.

Altra differenza fra le due misure riguarda la condizione reddituale del beneficiario.

L’unica accortezza è di essere cittadini appartenenti ad uno stato dell’Unione Europea.

Un vero e proprio sogno per chi vorrebbe ricevere mensilmente un sostegno economico, senza muovere un dito e senza rispettare le condizioni del Patto del Lavoro e di Inclusione Sociale vincolanti, invece, i percettori del Reddito di Cittadinanza.

Per quanto riguarda il funzionamento del sostituto del REm 2022non si hanno informazioni ufficiali al riguardo.

Il Reddito di Base senza ISEE andrà sperimentato prima di poter essere messo in campo dai vari Paesi.

Questo perché, un conto è avere a che fare con una misura rivolta a 1, 35 milioni di beneficiari, come nel caso del Reddito di Emergenza, un altro avere a che fare con il Reddito di Base senza ISEE che si rivolge a tutti i paesi dell’Unione Europea.

Reddito di Emergenza: è fattibile in Italia la sostituzione del REm 2022 con il Reddito di Base senza ISEE

La chance di avere il Reddito di Base senza ISEE come sostituto del Reddito di Emergenza va analizzata su tutti i fronti.

Al momento, non esiste alcun Paese che ha disposto il Reddito di Base senza ISEE all’intera popolazione, se prendiamo in considerazione quelli ad alta intensità abitativa.

Anche perché estendere la misura ad un intero Paese costerebbe miliardi di euro di anno in anno.

Se si considera che solo le pensioni in Italia assorbono 307 miliardi di euro l’anno, è facile intuire che stiamo parlando di fior di quattrini.

Se per qualsiasi motivo il Reddito di Base senza ISEE non dovesse entrare in funzione in Italia, l’ipotesi di avere un nuovo REm andrebbe esclusa a priori.

Fonte: Trendonline.it

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