Il commissario Ue per l’Economia Pierre Moscovici, in un’intervista alla Stampa, dichiara che “Nonostante il leggero calo dovuto principalmente a
Il commissario Ue per l’Economia Pierre Moscovici, in un’intervista alla Stampa, dichiara che “Nonostante il leggero calo dovuto principalmente alla crescita, il debito rimane a un livello alto. E questo è motivo di preoccupazione. Sia per l’Italia, che per l’Eurozona”. Moscovici avverte che “entro maggio serve una manovra correttiva da 3,5 miliardi. L’Italia non può permettersi un debito così e chi andrà al governo dovrà rispettare le regole Ue”. E spiega: “Abbiamo scritto la lettera a Padoan perché stimiamo che nel 2018 il saldo strutturale migliorerà soltanto dello 0,1% del Pil, mentre invece è richiesto uno 0,3%. E poi per il livello del debito, che resta oltre il 130%. Per questo, in primavera, vogliamo rivalutare il rispetto dell’Italia del criterio del debito. Credo che la primavera 2018 sia un buon momento. Da tutti i punti di vista. È una buona scadenza perché lascia abbastanza tempo al dialogo, che con il governo italiano è profondo e sereno”. “Se avessimo fatto qualcosa subito, oggi avreste detto che ciò avrebbe avuto un effetto elettorale. L’Italia e gli italiani devono capire una cosa: è prima di tutto nel loro interesse rispettare le regole. Questo Paese non può convivere con un debito così alto. L’Italia deve proseguire con le riforme strutturali per avere una crescita più forte”.