Fonte: Le Formiche.net Essere cittadini e imprese digitali è divenuto un fattore imprescindibile per chi vive in quest’epoca in cui sapersi distric
Fonte: Le Formiche.net
Essere cittadini e imprese digitali è divenuto un fattore imprescindibile per chi vive in quest’epoca in cui sapersi districare e orientare “tra i vicoli dell’interconnessione spinta” è certamente una grande opportunità, purché vi sia consapevolezza del bisogno di tutelarsi da un uso malevolo che ne viene fatto dai criminali digitali.
La minaccia cibernetica richiede un approccio olistico che ne mitighi il rischio: per vivere nel digitale è necessario testare la robustezza delle tecnologie e software impiegati in questo dominio, così come trovare le migliori modalità di risposta a fronte di incidenti informatici.
L’Hcdt consente inoltre attività di test & validation, per verificare la sicurezza delle infrastrutture e delle reti IT, OT e IoT. Simulare sul clone di una vera rete scenari d’attacco significa testare la robustezza della rete stessa, i sistemi e le tecnologie posti a sua tutela per poi adottare gli opportuni adattamenti qualora emergano vulnerabilità non note, accrescendo in questo modo la resilienza ai potenziali attacchi.
Il gemello digitale di una rete può trovare impiego come tecnica di inganno verso i potenziali attaccanti: l’Hcdt viene utilizzato come “esca” (il cosiddetto honey net) collegata alla rete reale per di indirizzarvi – con specifiche tecniche e tecnologie – i potenziali attaccanti che saranno così isolati dalla rete reale.
L’impiego dell’Hcdt ha già fatto la sua comparsa in Europa, dove è impiegato in specifici settori in cui la sicurezza è un fattore imprescindibile per assicurare la continuità di un servizio, come ad esempio nell’ambito della Difesa. Se ne sta estendendo l’uso, ancorché timidamente, alle infrastrutture critiche, pubbliche e private che erogano servizi pubblici essenziali.
Nel prossimo futuro l’Hcdt troverà applicazione anche nel campo della Space economy. Le missioni spaziali moderne, infatti, dipendono fortemente dalla tecnologia informatica e dalle reti di comunicazione che controllano satelliti, veicoli spaziali e altri componenti critici. La vulnerabilità di questi strumenti, dovuta alla loro interconnessione per scopi di comunicazione, navigazione e osservazione, potrebbe mettere a rischio la funzionalità delle attività spaziali. La sicurezza cibernetica nello spazio è un terreno altamente complesso e critico, e la manipolazione o l’interferenza da parte di attori malevoli potrebbe interrompere le operazioni o persino causare incidenti nello spazio.
L’Hcdt permette di simulare sistemi spaziali completi, identificando e mitigando le vulnerabilità prima che possano essere sfruttate e addestrando gli addetti del settore sulle specificità che caratterizzano la minaccia in questo dominio. Emerge quindi come una risorsa tecnologica fondamentale per un approccio a 360 gradi nel contrasto alla minaccia cibernetica.
Per queste ragioni Cy4gate ha voluto migliorare la propria value proposition nel segmento cyber, ampliando il proprio portfolio con prodotti di una piattaforma d’avanguardia, un cyber digital twin, abilitato per interoperare con l’IT e l’OT, che presenta tutte le caratteristiche sopra elencate e assicura versatilità di impiego su differenti domini, anche se integrato con altre tecnologie proprietarie o di altre realtà della cyber-security.