I bilanci delle banche italiane Normalmente le banche italiane pubblicano i dati di bilancio entro giugno dell’anno successivo. Quest’anno, causa Cov
I bilanci delle banche italiane
Normalmente le banche italiane pubblicano i dati di bilancio entro giugno dell’anno successivo. Quest’anno, causa Covid-19, anche questo è cambiato: le banche hanno allungato i tempi e così la maggior parte dei bilanci sono stati pubblicati nel mese di agosto. E come stanno le banche italiane ora? La risposta emerge dall’analisi Bancasicura di Altroconsumo Finanza, che evidenzia quali sono gli istituti di credito più sicuri in cui mettere i nostri soldi. Negli ultimi mesi è migliorata la solidità delle banche italiane, soprattutto nella fascia intermedia a 3 e 4 stelle. Sono aumentate le banche a 4 stelle, passate da 62 a 83, con un incremento del 35% rispetto a fine dicembre, mentre sono rimaste sostanzialmente stabili le banche a 3 stelle (da 97 a 93) e sono diminuite le banche a 2 stelle, scese da 74 a 56, con una flessione pari al 23%. Che dire delle banche a 1 stella? Sono rimaste sostanzialmente stabili nel numero. Ma la vera novità è che molte banche hanno cambiato giudizio: c’è chi ha perso o guadagnato una stella, e in alcuni casi lo scarto è stato anche di due stelle (in positivo o negativo).
Le banche migliori
Hanno ottenuto il massimo del punteggio — 5 stelle — 19 banche e gruppi bancari. Secondo l’indagine di Altroconsumo sono le banche più sicure per aprire un conto corrente o un deposito. Nella classifica troviamo Banca Intermobiliare di investimenti e gestioni, Banca Malatestiana credito cooperativo, Banca Mediolanum, Banca Profilo, Banca Santa Giulia, Banco di Sardegna. Poi ancora Bcc di Staranzano e Villesse, Bcc San Marzano di Giuseppe, Binck Bank, Biver Banca – Cr di Biella e Vercelli, Cr di Asti e Cra di Castellana. Nell’elenco delle virtuose 19, figurano anche Cra di Castellana Grotte credito cooperativo, Credifriuli credito cooperativo, Credito Valtellinese gruppo, Credito Valtellinese Spa, FinecoBank, Iccrea Banca, Mps leasing factoring e Unicredit.
Le banche alle ultime posizioni
I clienti che «rischiano» di più sono quelli che hanno un conto corrente nelle banche che oltre ad avere 1 stella, hanno anche un punteggio inferiore a 100. Sono Artigiancassa, Banca Farmafactoring e ViVal banca. Poi ci sono anche le banche che hanno ottenuto una stella, ma che hanno un punteggio superiore a 100, e sono 18. C’è Banca del Cilento di Sassano e Vallo di Diano e della Lucania, Banca Don Rizzo CC della Sicilia Orientale, Banca Privata Leasing, Banca Valdichiana – Cc di Chiusi e Montepulciano, Bcc Bergamo e Valli e Bcc di Cagliari. Seguono anche Bcc di Castagneto Carducci, Banca Patavina Cc di Sant’Elena e Piove di Sacco, Bcc di Pisa e Fornacette, Btl- Banca del Territorio Lombardo e Bcc di Recanati e Colmurano. Poi rientrano anche Bcc di Venezia, Padova e Rovigo – Banca Annia, Bcc Colli Albani, Bcc Valdostana Cooperative De Credit Valdotaine, Cr di Volterra, Cru Bcc di Treviglio, Cru di Rovereto Bcc e Solution Bank. L’analisi di Altroconsumo Finanza precisa che solo i primi — ossia i clienti che hanno conti in banche che hanno sia ottenuto solo una stella, sia un punteggio inferiore a 100 — dovrebbero preoccuparsi per i loro risparmi, mentre l’avere solo una stella nella classifica non comporta un rischio immediato per la banca.
Fonte : www.corriere.it