Le Gallerie d'Italia, il polo museale di Intesa Sanpaolo, è diventato a sei anni dalla nascita uno dei soggetti più importanti nella produzione di cul
Le Gallerie d’Italia, il polo museale di Intesa Sanpaolo, è diventato a sei anni dalla nascita uno dei soggetti più importanti nella produzione di cultura a Milano: 1,2 milioni di visitatori, che salgono a 2 milioni, per un quarto studenti, con Vicenza e Napoli. Il capoluogo lombardo, con la ex Comit in Piazza Scala, tra il teatro e Palazzo Marino, fa da padrone per dimensioni, pubblico, quantità di opere, mostre e iniziative collegate. Nei tre plessi, inclusi Napoli e Vicenza sono un migliaio le opere esposte in modo permanente, all’interno di un patrimonio complessivo di Intesa Sanpaolo che arriva a 20 mila pezzi con capolavori di Caravaggio e Tiepolo, Boccioni e Fontana. A segnare il calendario sono le mostre temporanee, 17 solo negli ultimi due anni. L’impegno per la banca mecenate è di qualche milione di euro l’anno.