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Pappagalli: amano fare le videochiamate in autonomia

Un team di scienziati ha insegnato ad alcuni pappagalli a fare videochiamate con i loro simili. È stato un successo (ma se avete un pappagallo è meglio evitare...).

Pappagalli: amano fare le videochiamate in autonomia

https://youtu.be/LKKdXL2p96I   Apprezzatissimi per il loro aspetto, il loro carattere e la capacità di imitare il linguaggio umano, i pappa

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Apprezzatissimi per il loro aspetto, il loro carattere e la capacità di imitare il linguaggio umano, i pappagalli sono animali domestici molto diffusi. Sono però anche animali molto intelligenti e molto sociali, che se tenuti da soli in una gabbia possono soffrire la solitudine.

Non a caso il consiglio è di tenerli sempre in coppia, ed ecco perché un team della Northeastern University ha provato un metodo alternativo per far sentire meno soli i pappagalli: insegnare loro a videochiamare gli amici, usando un tablet e il Messenger di Facebook . L’esperimento è andato meglio del previsto, e i risultati sono stati pubblicati sui Proceedings of the 2023 CHI Conference on Human Factors in Computing Systems.

Lo studio ha coinvolto 18 pappagalli domestici di varie specie, alcuni dei quali appartenenti proprio agli autori, altri arruolati dall’università. A tutti è stato insegnato per gradi il funzionamento di Messenger. Il primo passo è stato spiegare ai pappagalli che, per cominciare una videochiamata, avrebbero dovuto suonare una campana; a quel punto l’umano di riferimento avrebbe acceso il tablet, mostrando all’uccello le foto di altri esemplari da chiamare e chiedendogli di sceglierne uno toccandolo con il becco.

I NUMERI. Ogni chiamata durava un massimo di cinque minuti, e con il passare dei giorni ai pappagalli è stato permesso di farne quante volessero. Dei 18 pappagalli coinvolti, solo 3 si sono stufati presto dei tablet; gli altri 15 si sono appassionati, e hanno continuato a usare lo strumento per tutta la durata dell’esperimento.

Messi di fronte all’immagine virtuale di un compagno, i pappagalli hanno reagito come se ce l’avessero davanti, salutandolo con i richiami adeguati e mostrando di apprezzare la conversazione: alcuni si sono messi persino a svolazzare per la gioia. I pappagalli hanno anche dimostrato preferenze per alcuni compagni, videochiamati più spesso di altri; e gli esemplari più popolari (cioè quelli che ricevevano più chiamate) erano anche quelli che più spesso “alzavano la cornetta” a loro volta. Addirittura, alcuni pappagalli hanno apprezzato la presenza di un altro umano dall’altra parte dello schermo, stringendo legami più forti con lui che con il compagno piumato.

NON FATELO A CASA! In generale, comunque, l’esperimento è stato un successo clamoroso: le videochiamate possono davvero alleviare la solitudine di un pappagallo domestico. I ricercatori consigliano comunque ai proprietari di fare attenzione: i pappagalli dell’esperimento sono stati introdotti gradualmente alla tecnologia, ma non sappiamo come potrebbe reagire un normale esemplare domestico di fronte a una videochiamata – potrebbe anche spaventarsi e provare a rompere il tablet, e considerate le dimensioni del becco di certi pappagalli potrebbe anche riuscirci…

Fonte: Focus.it Pubblicato a cura di Monica Origgi

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