Fonte: Shippingitaly.it (Caricato da Monica Origgi) Nonostante un evidente e duraturo calo delle rate di nolo per il trasporto via mare di container,
Fonte: Shippingitaly.it (Caricato da Monica Origgi)
Nonostante un evidente e duraturo calo delle rate di nolo per il trasporto via mare di container, sono buone le previsioni per i risultati 2023 dei vettori marittimi. Al termine dell’esercizio in corso i liner dovrebbero aver generato un profitto netto complessivo pari a 43,2 miliardi di dollari su un fatturato totale di 327 miliardi di dollari.
“Sebbene ciò rappresenti un calo dell’80% rispetto ai profitti record dello scorso anno, si tratterebbe comunque di un altro anno di guadagni molto positivi, che contribuisce a spiegare il continuo accumulo di tonnellaggio da parte dei vettori nei primi tre mesi del 2023”. Questa previsione (riportata da Splash247) è firmata dall’analista John McCown di Blue Alpha Capital che nel suo rapporto trimestrale ha aggiunto: “Sospetto che molti penseranno che questa stima sui profitti sia troppo elevata e pochi penseranno sia invece troppo bassa”.
Secondo un l’analisi di Sea-Intelligence, invece, gli utili al lordo di interessi e tasse (Ebit) realizzati dal trasporto marittimo di linea negli ultimi tre anni (2020, 2021 e 2022) sono superiori ai profitti combinati dei precedenti 63 anni nel trasporto via mare di container.
In generale, però, molti analisti di mercato sono ancora divisi sulla redditività attesa delle compagnie di navigazione nel 2023, un anno che, come detto, è iniziato con molti segnali negativi.
Secondo l’analisi della banca d’investimento Jefferies, i dati mostrano ora segni di stabilità. Il Shanghai Containerized Freight Index ha guadagnato venerdì da 908 a 923, il maggiore guadagno da giugno 2022 a oggi. L’indice China Containerized Freight Index invece, che include sia noli spot che contract, ha subìto un calo dell’1,9% la scorsa settimana, portando il calo rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso al 24,6%.
