Borse europee in rialzo in avvio di settimana (Dax +0,02%, Cac40 +0,39%, Ftse100 +0,23% e Ftse Mib +0,63% a 24.265 punti), mentre i future di Wall Str
Borse europee in rialzo in avvio di settimana (Dax +0,02%, Cac40 +0,39%, Ftse100 +0,23% e Ftse Mib +0,63% a 24.265 punti), mentre i future di Wall Street sono misti (+0,15% il Dow Jones e -0,05% l’S&P500) in attesa mercoledì dell’esito della riunione della Fed. Secondo gli economisti, la Banca centrale americana ribadirà che i tassi di interesse rimarranno bassi per molto tempo, ma allo stesso tempo alti tassi di vaccinazione e maggiori stimoli fiscali vedranno probabilmente le previsioni del pil aggiornate e le previsioni di disoccupazione tagliate.
“Dopo le riunioni della Bank of Canada e della Bce della scorsa settimana, questa lascerà spazio a Fed, Bank of England e Bank of Japan. La scorsa ha evidenziato come la Bce stia sentendo la pressione dell’aumento dei rendimenti e le crescenti aspettative inflazionistiche future, arrivando ad affermare che aumenterà significativamente il ritmo degli acquisti di titoli governativi rispetto ai piani originari”, ha detto Edoardo Fusco Femiano, market analyst di eToro..
Chiaramente l’evento principale è la riunione di politica monetaria della Fed. “Nelle settimane precedenti Powell e gli altri membri del Fomc hanno lungamente spiegato come essi considerino l’attuale aumento dei rendimenti come un fenomeno temporaneo e il recente aumento delle aspettative inflazionistiche come transitorio. In questo senso, tale posizione è stata confermata nel week-end dal Segretario del Tesoro Usa, Janet Yellen. Gli investitori monitoreranno con attenzione la conferenza stampa di Jerome Powell, ma è probabile che venga confermata la posizione secondo cui i tassi resteranno “lower for longer”, con una posizione di attesa rispetto a quanto si verificherà nel futuro”, ha continuato Femiano.
Nelle altre riunioni previste, di Bank of England e Bank of Japan, non sono attesi particolari cambiamenti. “La BoE, con la buona evoluzione del quadro pandemico nel paese, potrebbe iniziare una fase di lento tapering sui tassi, mentre la BoJ potrebbe iniziare a rilassare la sua politica di controllo della curva dei rendimenti, che ad oggi vede un’oscillazione di 20 punti base, al rialzo e al ribasso, sulla curva del titolo decennale”, ha concluso il market analyst di eToro.
Mentre l’impatto della pandemia da Covid-19 sull’economia della zona euro e le misure di sostegno di bilancio saranno al centro della discussione della riunione dei ministri delle Finanze del blocco che si terrà in giornata, a cui partecipano anche la presidente della Bce, Christine Lagarde, e l’esponente del consiglio direttivo, Fabio Panetta. Secondo un’esclusiva dell’agenzia Reuters, i ministri si impegneranno a mantenere lo stimolo fiscale all’economia anche nel 2021 e nel 2022.
In arrivo come di consueto nel pomeriggio la fotografia settimanale degli acquisti della Bce nell’ambito dei programmi Pepp e Qe. La scorsa settimana Christine Lagarde, al termine del meeting di politica monetaria, ha detto che verrà accelerato in modo “significativo” il ritmo di acquisti del programma Pepp, in modo da mantenere sotto controllo il costo dei finanziamenti nella zona euro.
Sul fronte interno, da oggi Lazio, Lombardia e altre otto Regioni sono in zona rossa, con il resto del Paese in area arancione ad eccezione della Sardegna che è bianca, in attesa del lockdown nazionale in concomitanza con le festività pasquali. Con i contagi che non accennano a diminuire il governo Draghi sta definendo la dimensione di un nuovo scostamento di bilancio da varare nei prossimi mesi per dare sostegno all’economia colpita dagli effetti della pandemia e la cifra sarà rilevante, tra 20 e 30 miliardi di euro, ha detto il sottosegretario all’Economia, Claudio Durigon.
Parlando a Il Messaggero, Durigon ha detto che l’ulteriore spesa in deficit sarà per “nuovi sostegni e misure di rilancio dell’economia”. Inoltre ha proposto di terminare la misura del cashback in anticipo a luglio per liberare risorse per le categorie in crisi. “Potremmo risparmiare 2,5-3 miliardi”, ha precisato, confermando che il decreto sostegni “andrà in consiglio dei ministri e saranno impegnati tutti i 32 miliardi dello scostamento di bilancio autorizzato dal Parlamento oltre a qualche piccolo residuo dei precedenti ristori”. In questo contesto, lo spread Btp/Bund quota a 93 punti base con il rendimento del decennale italiano allo 0,606%, del Bund a -0,326% e del Treasury a 10 anni oltre l’1,6% all’1,628%, comunque in calo rispetto ai picchi recenti.
Fonte: www.milanofinanza.it
