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Rapporto Censis così la Pandemia ha cambiato l’Italia: più negazionista, fobica e cospirazionista

Rapporto Censis così la Pandemia ha cambiato l’Italia: più negazionista, fobica e cospirazionista

E' la vittoria dell'irrazionalità a più livelli che ha pervaso la società italiana trasversalmente, anche nelle fasce più colte della popolazione in c

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E’ la vittoria dell’irrazionalità a più livelli che ha pervaso la società italiana trasversalmente, anche nelle fasce più colte della popolazione in cui la razionalità sembra aver ceduto il passo a

Quasi due anni di pandemia hanno davvero cambiato l’Italia.

Come è possibile – viene da chiedersi – che la teoria del complotto abbia fatto tanta strada in fasce così ampie di popolazione?

Cosa è questa follia che sembra attraversare il Paese che prova a ripartire?

Che in tanti gridino al complotto, allo strapotere dello “Stato profondo”, di Bigpharma, della tecnologia che controlla le menti delle persone fino ad arrivare alle teorie della dittatura sanitaria, della sostituzione etnica, del negazionismo storico-scientifico, per non parlare del terrapiattismo?

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Una realtà dove non sempre si riescono a raggiungere le proprie aspettative e, anche per questo, si tende a credere più facilmente a teorie infondate, antiscientifiche e complottiste. Ansa. Il 55° rapporto Censis restituisce una figura dell’Italia indebolita, dove è boom di poveri, cala l’occupazione femminile e sono sempre più diffuse forme di depressione e disagio esistenziale tra i più giovani.

Professor De Masi, il Covid ha fatto crescere i complottisti? Se abbiamo tre milioni di persone che credono che il covid non esiste vuole dire che le tre agenzie – famiglia, scuola e media- hanno fallito.

Nel suo Rapporto sulla situazione sociale del Paese 2021, arrivato alla 55esima edizione e presentato questa mattina al Cnel, l’istituto di ricerca lancia l’allarme sulla pandemia di irrazionalismo che ha contagiato la società italiana, e la descrive chirurgicamente con la consueta capacità di invenzione di nuove categorie analitiche (e il linguaggio immaginifico e pirotecnico che contraddistingue i suoi lavori) A forza di liquefarsi, la società liquida è diventata pure irrazionale.

L’aumento è sostenuto soprattutto al Nord (+131,4 per cento) rispetto al Centro (+67,6 per cento) e al Sud  La crescita della povertà è legata prima di tutto alla diminuzione dell’occupazione e a pensioni insufficienti.

Per il 5,9% degli italiani (circa 3 milioni di persone) il Covid semplicemente non esiste. Un’Italia più irrazionale, negazionista e più povera: come la pandemia ha cambiato il Paese “Si leva un’onda di irrazionalità.

Fonte: Informazione.it

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