Il titolo Leonardo sale dell'1,32% a Piazza Affari a 10,34 euro, sovraperformando l'indice Ftse Mib (+0,07%). A trainare il titolo, l'indiscrezione se
Il titolo Leonardo sale dell’1,32% a Piazza Affari a 10,34 euro, sovraperformando l’indice Ftse Mib (+0,07%). A trainare il titolo, l’indiscrezione secondo cui la tedesca Rheinmetall farà un’offerta entro un mese al gruppo italiano della Difesa, che ha in portafoglio Oto Melara, per acquisire una quota di minoranza della società produttrice di cannoni. Lo ha scritto il portale Defense News, citando una fonte a conoscenza dell’operazione.
Se accettato, l’accordo potrebbe risvegliare l’interesse per Oto Melara da parte di Knds, l’alleanza tra la tedesca Krauss-Maffei Wegmann e la francese Nexter che era entrata in contrattazione con Leonardo su questo dossier lo scorso anno. Leonardo, guidata dal ceo, Alessandro Profumo, ha posto in vendita tutta o parte della controllata, considerandola una partecipazione non-core, preferendo concentrarsi su elettronica, elicotteri, aerei e tecnologia informatica.
Con Rheinmetall, Oto Melara potrebbe costruire in Italia il Lynx in sostituzione dei Dardo italiani
Attraverso Rheinmetall Italia, l’azienda tedesca gestisce nel Paese già sei stabilimenti e impiega 2.500 dipendenti. Oto Melara produce torrette per veicoli da combattimento e cannoni navali che sono stati acquistati dalle marine di tutto il mondo. Collabora con Iveco per costruire mezzi da combattimento a ruote. Il progetto di Rheinmetall di acquisire una quota di minoranza, piuttosto che il 100% proposto da Knds ha raccolto il favore dei politici italiani preoccupati di cedere l’azienda a un acquirente straniero proprio mentre l’Ucraina sta facendo salire il valore sul know-how dei mezzi blindati.
Se l’operazione andasse avanti e Rheinmetall acquistasse una partecipazione in Oto Melara, potrebbe costruire in Italia il suo veicolo Lynx andando incontro all’esigenza dell’esercito italiano per un nuovo veicolo da combattimento, un cingolato leggero, scrive Defense News, citando una fonte a conoscenza del fatto. Il nuovo veicolo dovrebbe sostituire i vecchi Dardo italiani. Il documento di spesa della Difesa lo scorso anno prevedeva che il nuovo programma di veicoli sarebbe costato 2,14 miliardi di euro distribuiti in 14 anni.
Oto Melara valutata fra 500 e 600 milioni, ma potrebbe valere di più con le nuove commesse
Gli analisti di Banca Akros hanno calcolato che Oto Melara, su cui non vi sono dati recenti, essendo consolidata in Leonardo, ha registrato ricavi per 356 milioni di euro nel 2015 con un ebit di 38 milioni e un ebit margin del 10,7%. La società aveva riportato nel 2014 ricavi per 390 milioni con un ebit di 46 milioni e un ebit margin dell’11,8%. Le concorrenti Bae Systems (inglese) e Rheinmetall (tedesca) scambiano in media a circa 1,3 volte i loro ricavi attesi al 2022 a 11,7 volte il loro ebit. Se Oto Melara dovesse collocarsi a 400/450 milioni di ricavi con un ebit attorno a 45/55 milioni, varrebbe fra 530 e 630 milioni di euro, l’ipotesi di Banca Akros. Ma il suo valore dovrebbe crescere se otterrà le commesse per il Lynx.
Fonte: Milanofinanza.it
