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Eni: accordo Versalis-Bts per tecnologia biogas da biomasse

Con la nuova partnership verranno integrate le tecnologie delle due società per la produzione per via fermentativa di biogas e biometano avanzato con elevate rese, al fine di ridurre il gas serra e l'impatto agronomico

Eni: accordo Versalis-Bts per tecnologia biogas da biomasse

Versalis, società chimica di Eni, e Bts Biogas, società italiana attiva nel settore della progettazione e realizzazione di impianti di produzione di b

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Versalis, società chimica di Eni, e Bts Biogas, società italiana attiva nel settore della progettazione e realizzazione di impianti di produzione di biogas, hanno siglato un accordo per sviluppare e commercializzare una tecnologia innovativa per la produzione di biogas e biometano da biomasse residuali lignocellulosiche. Tale tecnologia si baserà sull’integrazione della tecnologia proprietaria Versalis per il pre-trattamento termomeccanico delle biomasse, con la tecnologia di Bts Biogas per la produzione per via fermentativa di biogas e biometano.

Bts Biogas possiede il know-how per la produzione di queste sostanze ricavate da diverse tipologie di biomasse, insieme alle infrastrutture di ricerca e sviluppo idonee per la valutazione su base sperimentale della relativa processabilità e rese. Versalis, nella più ampia strategia di decarbonizzazione di Eni, ha avviato un piano di trasformazione che punta a rendere le proprie attività e i propri prodotti sempre più diversificati e il suo contributo in termini di sviluppo tecnologico concorre a sviluppare soluzioni industriali sempre più sostenibili.

Il principale vantaggio dalla collaborazione tra Versalis e Bts Biogas è quello di consentire, grazie alla nuova tecnologia, la produzione di biogas e di biometano avanzato con elevate rese a partire da biomasse lignocellulosiche residuali, contribuendo così allo sviluppo su larga scala della produzione di biometano avanzato con ridotte emissioni di gas serra e senza impatto agronomico. In borsa oggi il titolo Eni, complice anche il rialzo del prezzo del Brent (+0,85% a 74,51 dollari al barile), sale dell’1,55% a 12,19 euro.

Fonte: Milano Finanza

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