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Banche: ombra riciclaggio su grandi istituti, uno scandalo da 2mila miliardi di dollari

Giornata campale per le banche con ribassi consistenti per tutte le big europee del settore. Non coinvolti istituti italiani

Banche: ombra riciclaggio su grandi istituti, uno scandalo da 2mila miliardi di dollari

Giornata campale per le banche con ribassi consistenti per tutte le big europee del settore. L'Euro Stoxx Banks segna addirittura un ribasso di oltre

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Giornata campale per le banche con ribassi consistenti per tutte le big europee del settore. L’Euro Stoxx Banks segna addirittura un ribasso di oltre il 6% scivolando ai minimi da marzo.

Da inizio anno il saldo per il settore bancario è di oltre -43%. A scatenare le violente vendite sui titoli bancari è la nuova inchiesta dell’International Consortium of Investigative Journalists (ICIJ) che parla di più di 2.100 segnalazioni di attività sospette che tra il 1999 e il 2017 hanno portato a identificate circa 2.000 miliardi di dollari in transazioni contrassegnate come possibile riciclaggio di denaro o altra attività criminale. In cima alla lista figurano la tedesca Deutsche Bank AG con 1,3 trilioni di dollari di denaro sospetto, seguita dal colosso statunitense Jp Morgan con oltre mezzo miliardo di dollari.

L’analisi di ICIJ rimarca come altre grandi banche globali hanno continuato a trarre profitto “da attori potenti e pericolosi” negli ultimi due decenni, anche dopo che gli Stati Uniti hanno imposto dure sanzioni. Tra queste HSBC Holdings Plc, Standard Chartered e Bank of New York Mellon. L’inchiesta ha scatenato le vendite sui maggiori titoli bancari. A Francoforte il titolo Deutsche Bank è arrivato a cedere oltre l’8%. L’istituto tedesco, in risposta al rapporto, ha detto che ICIJ ha sollevato “una serie di questioni storiche” e quelle relative alla banca sono “ben note” alle autorità di regolamentazione.

A Wall Street il titolo JP Morgan segna un calo del 4% nel pre-mercato. A Piazza Affari arrancano tutte le big bancarie anche se nessuna banca tricolore risulta citata nell’inchiesta. Unicredit è arrivata a cedere circa il 6% con una breve sospensione al ribasso. Oltre -5% per Intesa Sanpaolo scesa fino a 1,622 euro. Ing Groep ad Amsterdam è arrivata addirittura a -10,83%. Su ING Groep pesano i rumor del quotidiano polacco Gazeta Wyborcza che parla di centinaia di milioni di dollari di denaro russo e ucraino riciclati attraverso Ing Bank Slaski SA e trasferiti a paradisi fiscali come Cipro almeno fino al 2016. Alcuni dipendenti ING citati nel documento erano ex dipendenti di Deutsche Bank. Ing meno di due anni fa era stata multata per 900 milioni di dollari per riciclaggio di denaro.

A Hong Kong il titolo HSBC è scivolato ai minimi dal lontano 1995 portando a oltre -50% il suo saldo da inizio anno. La maggiore banca europea per attivi di bilancio e capitalizzazione di mercato era già stata protagonista di attività di riciclaggio di denaro illecito e a fine 2011 pago una multa record di 1,92 miliardi di dollari alle autorità statunitensi. La banca ha riferito al Financial Times che tutte le informazione contenute nei documenti del Financial Crimes Enforcement Network (FinCEN) del Tesoro americano sono antecedenti all’accordo con le autorità Usa. A pesare su HSBC c’è però soprattutto il rischio che il governo cinese si sta preparando a inserire la banca nella sua lista di “entità inaffidabili”; stando a quanto riferito sabato dal quotidiano cinese Global Times ciò esporrebbe HSBC a sanzioni fino a includere il divieto di investire in Cina e il divieto al suo personale di entrare nel paese. Ad avere irritato Pechino sarebbe stata la partecipazione della banca all’indagine americana su Huawei.

Fonte : www.rainews.it

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