Il Bonus Partite Iva 2022 è rivolta ai liberi professionisti tra i quali sono compresi i partecipanti agli studi associati o società semplici, iscritt
Il Bonus Partite Iva 2022 è rivolta ai liberi professionisti tra i quali sono compresi i partecipanti agli studi associati o società semplici, iscritti alla Gestione separata che esercitano lavoro autonomo. Il bonus è anche conosciuto con l’acronimo Iscro, vale a dire “Indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa“.
Vediamo insieme in cosa consiste e come funziona.
Il bonus è pari al 25%, su base semestrale, dell’ultimo reddito da lavoro autonomo certificato dall’Agenzia delle Entrate. La prestazione Iscro non può essere di importo mensile inferiore a 250 euro e non può superare l‘importo mensile di 800 euro.
Bonus Partite Iva 2022: requisiti e domanda
Il bonus Partite Iva 2022, o Iscro, può essere richiesto da coloro il cui reddito dell’anno precedente alla presentazione della domanda è inferiore al 50% della media dei redditi da lavoro autonomo conseguiti nei tre anni precedenti e non deve essere superiore a 8.145 euro.Per poter usufruire del bonus è inoltre necessario:
- essere in regola con la contribuzione previdenziale obbligatoria;
- essere titolari di partita Iva attiva da almeno quattro anni, alla data di presentazione della domanda, per l’attività che ha dato titolo all’iscrizione alla gestione previdenziale in corso
La domanda per il bonus va presentata all’Inps esclusivamente in via telematica entro il 31 ottobre 2021 e per la compilazione si deve essere in possesso di Spid, Carta di identità elettronica (Cie), Carta nazionale dei servizi (Cns). Altrimenti, la prestazione può essere richiesta tramite il servizio di Contact Center integrato, telefonando al numero verde 803 164 da rete fissa oppure al numero 06 164164 da rete mobile.
Fonte: I-dome.com