Il Mef ha comunicato che il fabbisogno dei primi dieci mesi del 2017 si è attestato a 61,141 miliardi, con un aumento di circa 11,5 miliardi rispe
Il Mef ha comunicato che il fabbisogno dei primi dieci mesi del 2017 si è attestato a 61,141 miliardi, con un aumento di circa 11,5 miliardi rispetto a gennaio-ottobre 2016, attribuibile in larga misura alle erogazioni effettuate nei mesi di luglio e agosto per la salvaguardia del sistema bancario. Il Mef spiega che ad ottobre 2017 si è registrato un fabbisogno di 5 miliardi (+1,2 miliardi rispetto a ottobre 2016). Il risultato dei 10 mesi è comunque “in linea con le previsioni del governo”. Il risultato di ottobre, “è legato a un aumento dei pagamenti delle amministrazioni centrali e dei prelevamenti dell’Inps per il pagamento delle prestazioni sociali, a fronte di una sostanziale stabilità delle amministrazioni locali. In calo di circa 200 milioni gli interessi sui titoli di Stato. In aumento i rimborsi fiscali (500 milioni). La crescita dei pagamenti ha più che compensato la crescita degli incassi, che comprendono i proventi della seconda rata della definizione agevolata delle cartelle (cosiddetta rottamazione)”.
