HomeBanche per L'impresa

Banche: i servizi per le imprese

Banche: i servizi per le imprese

Scegliere la banca per la propria impresa non è cosa facile, anche perché sono varie le caratteristiche dei conti aziendali che permettono di fare la

Finanza e Terzo Settore: imprese sociali soddisfatte dei rapporti con la banca
Banche: le più in crisi dopo il Covid-19 sono quelle italiane
Banca MPS: ancora sell. News su diritto recesso/vendita Amco

Scegliere la banca per la propria impresa non è cosa facile, anche perché sono varie le caratteristiche dei conti aziendali che permettono di fare la differenza. Se i conti business sono numerosi, è però anche vero che molti sono l’uno la fotocopia dell’altro. Solo alcuni istituti di credito propongono il servizio, l’opportunità, il prodotto finanziario che è realmente diverso dagli altri. Cerchiamo di capire quali sono i servizi essenziali per un’azienda, senza i quali non ha senso scegliere un conto corrente business.

Gestire conti e pagamenti

A questo di fatto serve un conto aziendale: lo si utilizza per la gestione di entrate e uscite, ricevendo il saldo delle fatture emesse e pagando fornitori ed eventuali dipendenti. Alcune banche permettono alle imprese di monitorare, dalla medesima interfaccia, diversi conti, attraverso il CBI, Corporate Banking Interbancario. Una comodità decisamente non indifferente, anche perché evita di dover fare valutazioni osservando più fonti. Con i servizi di CBI, effettivamente disponibili presso la gran parte delle banche italiane, si ha la possibilità di avere sott’occhio movimenti e operazioni su più conti, anche se di banche diverse. InBiz è invece il servizio di Banca Intesa Sanpaolo che consente di alleggerire le diverse complicazioni che si possono verificare nei rapporti bancari. Un singolo strumento, con il quale gestire i conti d’impresa, fare l’analisi delle entrate e delle uscite, effettuare tutte le operazioni online.

L’home banking

Avere a disposizione uno strumento per l’operatività online dei conti correnti aziendali è di certo una comodità. Al giorno d’oggi molti tra coloro che utilizzano quotidianamente i servizi bancari sarebbero persi non potendo utilizzare internet. Un conto d’impresa che consente di ampliare le operazioni eseguibili in rete, fino a coprire l’intero servizio offerto, è una reale semplificazione, un vero alleggerimento delle attività quotidiane. Sono disponibili conti correnti business con una elevata operatività online, il cui home banking permette qualsiasi genere di attività. Il tutto senza dover andare in banca, magari attendendo che gli sportelli siano attivi. In un periodo in cui per effettuare qualsiasi tipologia di incontro è sempre necessaria la prenotazione, avere un home banking evoluto è essenziale.

La sicurezza

Abbiamo scelto un conto corrente business che permette di fare qualsiasi tipologia di operazione direttamente online; che ci fornisce strumenti per confrontare spese e ricavi, che permette addirittura di visualizzare e operare su conti correnti di banche diverse. A questo punto l’elemento essenziale da valutare è la sicurezza: se qualcuno potesse visualizzare la nostra pagina dell’home banking potrebbe anche effettuare operazioni a suo piacimento. Fortunatamente sotto questo punto di vista tutte le banche operanti in Italia hanno effettuato importanti cambiamenti per quanto riguarda la sicurezza. Anche conoscendo le credenziali per l’accesso all’home banking di un qualsiasi cliente non si ha poi la possibilità di svolgere operazioni. È infatti necessario avere a disposizione strumenti che consentono di effettuare degli step successivi. Spesso si usano le OTP, One Time Password. In sostanza la banca, ad ogni richiesta del cliente, invia un codice alfanumerico al cliente tramite smartphone; senza tale codice non si possono effettuare operazioni.

Il costo mensile

Se è vero che per un’azienda saldare il conto per la gestione bancaria è una spesa minima, è anche vero che minore è tale cifra e meglio è. Sotto questo punto di vista in Italia l’offerta è molto variegata; ci sono banche che non richiedono alcuna forma di pagamento per le operazioni svolte online, che invece hanno un costo se effettuate allo sportello; altri istituti di credito richiedono il pagamento di una sorta di abbonamento mensile; altre ancora che conteggiano tutte le operazioni, a parte un piccolo numero iniziale offerto gratuitamente. Visto che un’impresa tende ad effettuare un ampio numero di operazioni, tra bonifici, emissione di fatture e versamenti di contanti, è consigliabile cercare una banca che non richieda pagamenti per le singole attività, o che proponga per queste costi minimi.

Fonte : www.businessvox.it

Commenti