HomeBanche d'Italia

Banca Generali, nei 9 mesi solidità patrimoniale sui massimi. Mossa: “Fiduciosi per l’ultima parte dell’anno”

Banca Generali, nei 9 mesi solidità patrimoniale sui massimi. Mossa: “Fiduciosi per l’ultima parte dell’anno”

I primi nove mesi del 2020 si sono chiusi con un utile di 195,8 milioni, "in linea a quanto realizzato nello stesso periodo dello scorso anno" che - r

Intesa, Unipol e Generali sottoscrivono l’aumento di Carige per 40 mln
Digital Restart: Fideuram-ISPB promuove la formazione digitale degli over 40
Il conto deposito di Banca Progetto si gestisce da app

I primi nove mesi del 2020 si sono chiusi con un utile di 195,8 milioni, “in linea a quanto realizzato nello stesso periodo dello scorso anno” che – ricorda Banca Generali – era stato particolarmente positivo. “Il risultato ha evidenziato un forte miglioramento delle voci ricorrenti grazie all’ampliamento della diversificazione e sostenibilità dei ricavi”.

I risultati finanziari sono stati trainati da una brillante performance commerciale, che ha superato i livelli dello scorso anno nonostante le criticità legate alla pandemia da Covid-19. La raccolta netta si è infatti attestata nei 9 mesi a 4,1 miliardi, in crescita dell’8% su base annuale, mentre quella gestita è più che raddoppiata a 1,8 miliardi (+111%), in scia alla crescente domanda di consulenza
per l’ottimizzazione della liquidità. La positiva dinamica della raccolta e la gestione attenta e diversificata degli attivi hanno contribuito all’aumento delle masse gestite e amministrate che hanno toccato il nuovo massimo di 70,4 miliardi (+2% da inizio anno, +7% a/a)

La crescita commerciale e operativa della banca non ha intaccato la tradizionale solidità patrimoniale che, al contrario, è ulteriormente migliorata attestandosi con il CET 1 ratio al 20,4% e il Total Capital Ratio al 21,7%, su livelli ampiamente superiori ai requisiti specifici fissati per la società da Banca d’Italia, nell’ambito del periodico processo di revisione e valutazione prudenziale (SREP).

L’efficienza operativa della banca si conferma su livelli d’eccellenza, con l’incidenza dei costi totali sulle masse a 31 bps (in linea con fine 2019) mentre il cost/income ratio, su basi rettificate per le componenti non ricorrenti quali le commissioni variabili, si è attestato al 37,5% (31,4% il livello reported) confermando dunque l’efficienza operativa della Banca su livelli di assoluto rilievo.

Crescita e qualità sono la sintesi di un risultato di cui siamo molto orgogliosi, che ha visto crescere in modo importante il totale degli assets, gli investimenti in soluzioni di risparmio gestito ed assicurativo e gli assets sotto consulenza evoluta anche grazie ad una raccolta in accelerazione rispetto all’anno scorso – ha commentato l’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Banca Generali, Gian Maria Mossa -. Tutte le principali componenti di ricavo sono in netto miglioramento ed i costi risultano sotto controllo. Mai come quest’anno il forte impegno e la grande qualità dei nostri banker e l’importante lavoro di tutti i colleghi di sede hanno rafforzato la nostra immagine sulla clientela, trasmettendo vicinanza e professionalità. Le preoccupazioni per l’evoluzione della pandemia caricano di incognite le prospettive per i prossimi mesi, ma la grande efficienza nella gestione operativa, l’innovazione nelle soluzioni gestite, e le risposte positive che continuano ad arrivarci dalle famiglie, ci rendono fiduciosi per l’ultima parte dell’anno dove contiamo di continuare a crescere in modo sostenibile, ad un ritmo superiore al nostro mercato di riferimento”.

Fonte : www.ilmessaggero.it

Commenti