HomeBanche d'Italia

Intesa: Messina, Micciché identikit perfetto per guidare Ubi

Chiusi primi sei mesi con un utile netto record di 2,57 miliardi, in crescita del 13,2% rispetto allo stesso periodo del 2019. Nel solo secondo trimestre l'utile è aumentato del 16,4% a 1,4 miliardi.

Intesa: Messina, Micciché identikit perfetto per guidare Ubi

Con Ubi Banca realizziamo un «campione nazionale in grado di competere con successo a livello europeo. Saremo vicini o prossimi alla prima banca europ

Banca Popolare di Bari termina la cartolarizzazione dei Npl
Per Intesa Sanpaolo utile di 7,3 mld
Banche-fintech: quali sono le alleanze che creano valore?

Con Ubi Banca realizziamo un «campione nazionale in grado di competere con successo a livello europeo. Saremo vicini o prossimi alla prima banca europea». Lo ha detto il ceo di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, agli analisti finanziari. «Ridurremo i crediti deteriorati – ha aggiunto – senza impatti sugli azionisti e pagheremo dividendi elevati. Ci sarà una grande attenzione al territorio e alle comunità, ai clienti e alle persone del gruppo Ubi Banca». La combinazione con Ubi Banca aggiunge «ulteriore valore, migliorando la qualità dell’attivo- ha concluso Messina – e creando importanti sinergie senza oneri sociali e con un rischio di execution molto basso dato l’eccellente track record di Intesa Sanpaolo nella gestione delle integrazioni in Italia».

Micciché perfetto per guidare Ubi

In merito poi al nome che sarà indicato come a.d. di Ubi Banca fino all’incorporazione in Intesa dopo l’uscita di Victor Massiah Messina ha dichiarato il suo endorsment per Gaetano Micciché. «Sicuramente nei termini della scelta della persona che dovrà prendere le redini di Ubi nella fase che porterà fino all’incorporazione è importante individuare una figura di prestigio, che non abbia da dimostrare di essere una persona importante nel Paese, ma che abbia già dimostrato di saper guidare con successo organizzazioni complesse. Credo che a questo identikit corrisponda perfettamente Gaetano Micciché. Di lui mi fido ciecamente, ho grande stima e credo possa aiutarmi in questo percorso».

«È un percorso che deve ancora essere formalizzato – ha aggiunto – Il 6 agosto ci sarà il consiglio di Ubi e vedremo cosa succederà». L’aspettativa, quindi, è che in quella occasione Micciché possa assumere le redini dell’istituto: «Con tutto il rispetto per le decisioni che deve prendere il cda di Ubi – ha notato Messina – credo che questo possa avvenire nei prossimi giorni perché è giusto che Ubi abbia un a.d. che la guidi, che la gente di Ubi veda un capo molto legato all’a.d. di Intesa Sanpaolo, visto il mio impegno ad accoglierli nel gruppo».

I conti del primo semestre 2020

Intanto Intesa Sanpaolo ha chiuso il primo semestre con un utile netto di 2,57 miliardi, in crescita del 13,2% rispetto allo stesso periodo del 2019. Nel solo secondo trimestre l’utile è aumentato del 16,4% a 1,4 miliardi. Tornando al semestre, i proventi operativi netti sono rimasti stabili a 9,075 miliardi, con margine di interesse a 3,5 miliardi (-0,6%) e commissioni nette a 3,6 miliardi (-6,3%). In calo del 2,8% a 4,4 miliardi i costi operativi, per un rapporto cost/income sceso al 48,5%.

«È stato il miglior secondo trimestre di sempre», ha dichiarato l’a.d. di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, aprendo la conference call sui conti semestrali. Per quanto riguarda il flusso dei crediti deteriorati lordi, inoltre, Intesa ha chiuso il miglior secondo trimestre e il miglior primo semestre di sempre.

Fonte : www.ilsole24ore.com

Commenti