Si sono conclusi con successo i test sullo spettrometro made in Italy Ma_MISS, progettato per essere integrato sulla trivella del rover Rosalind Fra
Quali sono adesso i tempi per l’avvio della missione ExoMars?
La finestra di lancio per il rover Rosalind Franklin della missione ExoMars si apre il 20 settembre e sono già in corso i preparativi presso lo spazioporto di Baikonur. Dopo la separazione dal suo razzo vettore Proton-M, il rover Rosalind Franklin ancorato alla piattaforma di atterraggio Kazachok viaggerà per nove mesi alla volta di Marte, dove arriverà a giugno del 2023. Grazie a una serie di manovre di aggiustamento della traiettoria, rallenterà la sua velocità per inserirsi nell’orbita marziana e iniziare la procedura di discesa e atterraggio, attraverso il dispiegamento di due gruppi di paracadute e, a pochi metri dal suolo, di retrorazzi. Una volta sul suolo, il rover scenderà dalla piattaforma di atterraggio e inizierà le sue attività scientifiche, insieme agli strumenti installati su Kazachock.
Professoressa De Sanctis, dopo l’esito positivo dei test di qualifica funzionale dello strumento Ma_MISS, quali sono gli step successivi?
I test hanno evidenziato l’ottimo stato dello strumento e saranno seguiti a breve da attività di Cross-calibrazione con altri strumenti presenti sul rover, la camera panoramica PanCam, la camera di prossimità Clupi e lo spettrometro Isem. Questa attività permetterà di confrontare direttamente i dati di tutti questi strumenti, rendendo scientificamente più “robuste” le interpretazioni che ne deriveranno. Dopo queste attività e altri test software, tutti gli strumenti e l’intero rover verranno preparati per essere spediti alla base di lancio, Baikonur. Lì verranno fatti ulteriori test di verifica e le attività preparatorie al lancio, che è programmato per l’inizio dell’autunno2022. L’arrivo a Marte è previsto dopo nove mesi dal lancio. Il team di Ma_MISS è molto impegnato in questo periodo, non solo a seguire l’attività strettamente legata ai test, ma anche a seguire l’attività di pianificazione delle operazioni a Marte, l’ottimizzazione delle sequenze, preparare il materiale scientifico che serve per l’interpretazione dei dati che arriveranno.
Che valore aggiunto darà lo spettrometro Ma_MISS alla missione ExoMars?
Ma_MISS ha una posizione privilegiata rispetto ad altri strumenti presenti sul rover e sulla piattaforma. Ha accesso diretto alla sottosuperficie, avendo la possibilità di osservare direttamente nel foro che verrà fatto per prelevare il campione di materiale da far analizzare ad altri strumenti. Fornirà dati sulla composizione e stato fisico del materiale presente al di sotto di quello che è considerato uno strato di materiale ormai “sterilizzato” dagli agenti presenti alla superficie di Marte. Tali radiazioni sono in grado di distruggere forme di vita presenti in superficie, ma non penetrano fino alla profondità alla quale Ma_MISS osserverà. L’accesso alla sottosuperficie di Marte è l’elemento caratterizzante di ExoMars e Ma_MISS, che è all’interno della trivella, è uno strumento chiave per la ricerca di forme organiche nel loro contesto mineralogico e stratigrafico.
Fonte: Le Formiche