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Frikar Podbike: in arrivo dalla Norvegia la vettura elettrica a pedali

Frikar Podbike: in arrivo dalla Norvegia la vettura elettrica a pedali

Podbike, la compagnia norvegese specializzata in mobilità, qualche anno fa si è fatta conoscere per il suo curioso concept a metà strada tra un’auto e

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Podbike, la compagnia norvegese specializzata in mobilità, qualche anno fa si è fatta conoscere per il suo curioso concept a metà strada tra un’auto e una bicicletta elettrica. Bene, dopo aver raccolto 3,2 milioni di euro di finanziamenti e in seguito a diversi preordini, Podbike afferma che consegnerà la sua prima bici-auto elettrica, conosciuta come Frikar, entro la fine dell’anno.

Frikar, una bici con il comfort di un’auto

La bike-car chiusa, lunga 230 cm e larga 84, garantisce una migliore protezione dalle intemperie e una migliore resa aerodinamica rispetto a una tipica bicicletta elettrica utilizzata dai pendolari. In estate la parte superiore, realizzata in policarbonato, può comunque essere rimossa. L’azienda norvegese ha affermato di aver ricevuto più di 3.400 preordini (è effettuabile con un deposito di 300 euro) per la sua Frikar, che, tuttavia, avrà un prezzo piuttosto salato, visto che serviranno 6.429 euro (+IVA) per metterla all’interno del proprio garage. All’interno della Frikar c’è spazio per una persona, anche se la compagnia sostiene che sarà disponibile come optional un seggiolino, che può essere installato nello spazio di 160 litri destinato alla zona di carico.

Arriverà nel 2022, ma costerà cara

Le prime unità della bici-auto saranno consegnato in Norvegia, seguita dalla Germania. In Europa, la Frikar è tecnicamente classificata come una bicicletta elettrica, il che significa che è possibile utilizzarla nelle piste ciclabili. Al suo interno la Frika dispone di comuni pedali, esattamente come una bicicletta, anche se non sono collegati a una catena o cinghia come una tipica e-bike. Alimentano invece un generatore con un sistema drive-by-wire collegato a una coppia di motori al mozzo presenti nelle ruote posteriori (il terzo motore da 250 W assolve alla funzione di assistente elettrico). La velocità della Frikar, in virtù delle normative europee, è tecnicamente limitata a 25 km/h. La batteria da 877 Wh ha un’autonomia nominale di 50-80 km; può essere comunque aggiunta una seconda batteria così da avere una maggiore autonomia. La versione base del Frikar includerà caratteristiche standard come il sedile e i pedali regolabili, e il pacchetto luci, che include gli indicatori di direzione e uno specchio singolo. Con un extra di 650 euro i piloti possono passare alla versione Plus del Frikar, che include la tappezzeria interna, ventilatore, due specchietti, tasche laterali, illuminazione interna e un allarme.

Fonte: Corriere.it

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