“È inaccettabile che l’Unione europea finanzi con risorse pubbliche il business privato della “carne” in provetta”, quella “di Leonardo di Caprio”, ta
“Il finanziamento è stato concesso alla Nutreco e alla Mosa Meat dove ha investito anche il famoso attore americano Leonardo di Caprio che non ha certo bisogno dei soldi dei cittadini europei”, dice infatti Coldiretti. Non si tratta peraltro dell’unico episodio di personaggio pubblico – ricorda Coldiretti – che cerca di fare businees con la carne finta come dimostra il caso del magnate Bill Gates.
Il supporto finanziario è stato peraltro concesso – riferisce la Coldiretti – nell’ambito del programma React Eu che la Commissione aveva avviato per rispondere alla crisi generata dall’emergenza Covid che ha messo in ginocchio il sistema dell’allevamento in Italia e in Europa. Si rischia di sostenere una abile operazione di marketing che – sottolinea Coldiretti – punta a modificare stili alimentari naturali fondati sulla qualità e la tradizione senza peraltro aver effettuato una reale verifica indipendente sull’impatto etico ed ambientale di queste produzioni sulle quali puntano un numero crescente di multinazionali per fare affari.