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Tecnologie da asporto targate “made in Italy”

Siglato un accordo a Genova tra la Piccola Industria, l’Iit e Miami Scientific Community

Tecnologie da asporto targate “made in Italy”

Piccola Industria di Confindustria Liguria, Istituto italiano di tecnologia e la Miami scientific italian community hanno siglato a Genova un accord

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Piccola Industria di Confindustria Liguria, Istituto italiano di tecnologia e la Miami scientific italian community hanno siglato a Genova un accordo di collaborazione per esportare le tecnologie Made in Italy e supportare reciprocamente l’investimento e lo sviluppo sui propri territori di nuove imprese, soprattutto quelle ad alto tasso di innovazione tecnologica. La partnership rafforzerà l’alleanza strategica tra la Miami scientific italian community e le Piccole Industrie delle Confindustrie regionali per la valorizzazione sul mercato statunitense dei brevetti dei giovani talenti italiani. Un’offerta unica che favorirà le pmi, startup e pinOff ad alto tasso innovativo che vogliono insediarsi oltre oceano. “Insieme ai colleghi – ha dichiarato il presidente della Piccola Industria di Confindustria Liguria, Renato Goretta (nella foto)– abbiamo ritenuto questo accordo strategico per l’opportunità che rappresenta. Infatti, avere un canale facilitante, una vetrina, sul territorio statunitense e non solo, potrà consentire alle nostre aziende di affacciarsi con maggiore consapevolezza su quei mercati. Viceversa, essere interlocutori privilegiati sul territorio ligure per le aziende e i centri di ricerca americani potrà rappresentare un’ulteriore possibilità di sviluppo dei nostri business. Infine, la partecipazione oggi dell’Istituto Italiano di Tecnologia e, domani, speriamo, dell’Università di Genova, due eccellenze riconosciute, ci riempie di orgoglio e certifica che siamo sulla strada giusta”. Secondo Giorgio Metta, direttore scientifico Iit, “la Liguria può avere un ruolo di leadership nel panorama dell’high tech made in Italy”, mentre Fabio De Furia, presidente della Miami scientific italian community, ha aggiunto: “da oggi il territorio ligure può diventare catalizzatore di imprese ed investimenti, a cui possiamo offrire competenze e tecnologie”.

Fonte: Lanazione.it

 

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