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La finanza sostenibile partecipa alla realizzazione del progetto di “nautica green”

L’analisi dello studio Lexchance: i nuovi contratti di finanziamento nelle operazioni di shipping

La finanza sostenibile partecipa alla realizzazione del progetto di “nautica green”

 Nell' ambito della realizzazione di un progetto internazionale ed europeo di istituzione di un sistema di c.d. nautica green volto a perseguire obiet

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 Nell’ ambito della realizzazione di un progetto internazionale ed europeo di istituzione di un sistema di c.d. nautica green volto a perseguire obiettivi di “impatto ad inquinamento zero nell’ambiente marino, merita particolare attenzione la definizione dei c.d. Poseidon Principles, espressione del primo accordo al mondo tra istituzioni finanziarie rivolto al comparto marittimo in materia di climate alignment.

Poseidon Principles rappresentano, infatti, la prima intesa mondiale di allineamento climatico autonomo e settoriale tra primarie banche attive nel settore dello shipping finance a livello mondiale, le quali hanno anche costituito, il 18 Giugno 2019, l’associazione che porta lo stesso nome (Poseidon Principles Association).

Più precisamente, i firmatari e i membri del gruppo di redazione dei Poseidon Principles – attualmente sono 28 le Istituzioni aderenti – sono impegnati a migliorare il ruolo della finanza marittima nell’affrontare gli impatti climatici della navigazione, ritenendo che questo passo potrebbe non solo incentivare il processo decisionale delle istituzioni finanziarie a livello strategico, ma anche dar forma ad un futuro migliore per l’industria marittima.

In particolare, con l’adozione ed il rispetto dei predetti Principi – i fondamentali sono I. Valutazione dell’allineamento climatico, II. Responsabilità, III. Applicazione e IV. Trasparenza – le istituzioni aderenti mirano ad allineare il loro portafoglio finanziario di trasporto marittimo con gli obiettivi di sostenibilità e di riduzione di emissioni stabiliti dall’ IMO (International Maritime Organization), tra cui, la riduzione delle emissioni di gas serra e la riduzione dell’inquinamento ambientale del 50% entro il 2050 da parte delle navi che superano le 5.000 tonnellate di stazza.

Ha recentemente aderito ai descritti Principi la prima istituzione finanziaria nazionale, la società per azioni SACE[1], già attiva da tempo nell’erogazione di garanzie green a beneficio del settore navale, sia cantieristico che logistico.

Tale operazione si aggiunge all’adozione della Climate Change Policy ed attribuisce alla SACE una maggior attenzione ai temi della sostenibilità grazie a misure ad hoc per migliorare il contributo delle attività di business in Italia e all’estero alla riduzione delle emissioni climalteranti.

Aderendo al framework dei Poseidon Principles, anche SACE si impegnerà, infatti, a monitorare, su base annuale, l’intensità delle emissioni di gas serra all’interno del proprio portafoglio nel settore navale, particolarmente rilevante nell’attività svolta dall’azienda in ambito export, al fine di verificarne la rispondenza agli obiettivi di decarbonizzazione stabiliti dall’International Maritime Organization (IMO).

Il dato relativo all’allineamento climatico verrà pubblicato da SACE, insieme alle altre istituzioni aderenti ai Poseidon Principles

anche SACE si impegnerà, infatti, a monitorare, su base annuale, l’intensità delle emissioni di gas serra all’interno del proprio portafoglio nel settore navale, particolarmente rilevante nell’attività svolta dall’azienda in ambito export, al fine di verificarne la rispondenza agli obiettivi di decarbonizzazione stabiliti dall’International Maritime Organization (IMO).

Il dato relativo all’allineamento climatico verrà pubblicato da SACE, insieme alle altre istituzioni aderenti ai Poseidon Principles, al fine di promuovere la trasparenza e l’accountability nel settore.

Per quanto riguarda, dunque, le operazioni di finanziamento e garanzia navale (ivi comprese le operazioni di leasing, sale and lease back), che attualmente interessano in maniera significativa il settore della logistica navale e nautica ed a cui il settore bancario sta rivolgendo particolare attenzione, gli effetti più immediati si vedranno sui nuovi contratti di finanziamento.

E’ verosimile che un nuovo contratto che verrà stipulato tra un’istituzione finanziaria che ha aderito ai Poseidon Principles e un armatore preveda, tra le condizioni sospensive alla stipula, la consegna da parte di quest’ultimo di un certificato che attesti il rispetto dell’allineamento climatico. Inoltre, tra le dichiarazioni e garanzie, l’armatore dovrà dichiarare di aver fornito all’istituto di credito tutte le informazioni e tutti i documenti relativi alle emissioni della/e nave/i che l’istituto andrà a finanziare.

Pertanto, ed in conclusione, è evidente che, partendo dal crescente interesse internazionale derivante dai Poseidon Principles, inizia a concretizzarsi, anche a livello nazionale, l’attenzione e il supporto strategico – finanziario di pool di istituzioni creditizie alla crescita ed al supporto delle imprese italiane operanti nello shipping nonché allo sviluppo di modelli di alimentazione alternativa per la logistica, tenuto conto che nel comparto è sempre maggiore il numero di aziende attente ad intervenire a salvaguardia delle tematiche ambientali, investendo per diminuire non solo il proprio footprint, ma contribuendo nell’infrastruttura per l’intero settore dello shipping e della logistica.

Fonte: Shipmag

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