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L’ ora della politica
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Per “errore” chi scrive ha ritrovato sulla scrivania, al ritorno da una riunione con “autorità pubbliche ed istituzionali “ di vertice il dossier della Autorità Nazionale Anticorruzione di fine gennaio corrente anno. Si rilegge che il nostro Belpaese si è posizionato al 41 posto su 180 nazioni guadagnando 1 posizione( si era al 42 posto). Il commentatore della relazione esprimeva soddisfazione (?!?) e motivi di stile impongono di non citare le nazioni che precedono per virtù…. Se poi si legge altro dossier su debito pubblico sempre in aumento potrebbe giungere una pancreatite, a cui volendo sempre aggiungere lo stato di efficienza della pubblica amministrazione il collasso cardiocircolatorio è scontato. Se poi si ricordano i discorsi del magistrato Gratteri che quando conclude operazioni internazionali da manuale si tributato solo pochi trafiletti sui quotidiani allora grandi dubbi sugli esperti e scienziati dell’ antimafia (che verranno ricordati in modo esemplare in occasione del ricordo della Strage di Via D’ Amelio) si pongono. Al pensiero della invasione russa in Ucraina ed alle considerazioni sui virtuosismi del Kgb/Fsb comparando ciò che abbiamo in Occidente allora una valutazione ad acquistare una baita in Patagonia od una casa di paglia in qualche isola sperduta di atollo oceanico diventa quasi obbligatoria. Ma niente panico, siamo Italiani. Per i dipendenti pubblici esiste lo stipendio di fine mese, per i professionisti (quei pochi sopravvissuti) le pene per farsi pagare gli onorari, per le imprese i fastidi del fisco tanto poi le tasse non le paga quasi nessuno, ma in questi giorni si è pronti per quanto di più sacro che esiste:” le ferie”. Povero Marchionne quando ricordò di essere giunto nella sua azienda (la Fiat per capirci) ad agosto e non trovare alcun dirigente o dipendente pur nel rischio della bancarotta. Tutti al mare quindi. A chi importa che siamo considerati i “camerieri di Europa” da chi a stento non sa leggere e scrivere ed il massimo che può avere dalla vita è una pinta di whisky o di birra? Chi ha interesse a voler difendere l’ Onore della Bandiera e di chi è morto per Amor di Patria quando è in ballo il villaggio turistico, la gita in barca con gli amici ed amiche (versione aggiornata e corretta della dizione di amanti e ciò ad un altro caposaldo italico alla voce “corna”)? Ma volete vedere che è un problema sapere che funzionano pochi carri armati, qualche sommergibile e che l’ età media dei nostri fanti è 45 anni? Ma quale guerra, conflitto, crisi economica. Se ne riparlerà a metà settembre quando anche i magistrati avranno terminato le loro ferie ma anche per allora si elevera’ il 3 caposaldo italico….il calcio. Buone Ferie Italiani ma cortesemente almeno con lo scrivente non lamentatevi causa il pessimo carattere e la grande memoria #società.

A cura di Savino di Scanno

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