(Teleborsa) - Modesta diminuzione per la Borsa di Milano, mentre tiene sui valori precedenti il resto dell'Europa. A Piazza Affari spiccano Unipol e U
(Teleborsa) – Modesta diminuzione per la Borsa di Milano, mentre tiene sui valori precedenti il resto dell’Europa. A Piazza Affari spiccano Unipol e UnipolSai, dopo i risultati positivi 2020 presentati questa mattina.
Seduta in frazionale ribasso per l’Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,22%. Seduta in frazionale ribasso per l’oro, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,46%. Lieve calo del petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scende a 57,75 dollari per barile.
Sui livelli della vigilia lo spread, che si mantiene a +90 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,44%.
Tra le principali Borse europee deludente Francoforte, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia, ferma Londra, che segna un quasi nulla di fatto, e trascurata Parigi, che resta incollata sui livelli della vigilia.
Il listino milanese continua la seduta poco sotto la parità, con il FTSE MIB che lima lo 0,39%; sulla stessa linea, si posiziona sotto la parità il FTSE Italia All-Share, che retrocede a 25.323 punti.
Poco sotto la parità il FTSE Italia Mid Cap (-0,45%); sulla stessa linea, sotto la parità il FTSE Italia Star, che mostra un calo dello 0,47%.
In buona evidenza a Milano il comparto alimentare, con un +0,58% sul precedente.
Nel listino, le peggiori performance sono quelle dei settori vendite al dettaglio (-1,15%), viaggi e intrattenimento (-0,96%) e chimico (-0,89%).
Tra i best performers di Milano, in evidenza Buzzi Unicem (+1,43%), A2A (+1,09%), Nexi (+0,98%) e Campari (+0,64%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Atlantia, che prosegue le contrattazioni a -1,97%.
In rosso Unicredit, che evidenzia un deciso ribasso dell’1,39%.
Spicca la prestazione negativa di Leonardo, che scende dell’1,32%.
BPER scende dell’1,29%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, UnipolSai (+3,60%), Ferragamo (+1,22%), La Doria (+1,11%) e FILA (+1,07%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su Banca Ifis, che ottiene -3,92%.
In apnea Cerved Group, che arretra del 3,27%.
Tonfo di Banca MPS, che mostra una caduta del 2,91%.
Lettera su Fincantieri, che registra un importante calo del 2,66%.
Fonte: www.finanza.repubblica.it