L’Indonesia ha deciso di bloccare le esportazioni olio di palma e la notizia ha fatto schizzare i prezzi di tutti gli oli vegetali ai massimi storici.
L’Indonesia ha deciso di bloccare le esportazioni olio di palma e la notizia ha fatto schizzare i prezzi di tutti gli oli vegetali ai massimi storici. Il Paese del Sudest asiatico è infatti il primo produttore al mondo di olio di palma ed è responsabile del 50% delle forniture sul mercato globale. Il bando – annunciato venerdì scorso dal presidente Joko Widodo per contrastare la carenza di olio da cottura sul mercato interno – diventerà effettivo dal 28 aprile e rimarrà in vigore fino a quando il problema non sarà risolto, hanno precisato le autorità del Paese asiatico.
Il contraccolpo si farà sentire anche nei Paesi che, come l’Italia, importano quantitativi limitati di olio di palma. Il blocco arriva infatti in un momento particolarmente delicato, con l’inflazione.Non solo: le scorte sono già ridotte in tutto il mondo a causa del maltempo che quest’anno ha colpito diverse aree dove vengono prodotti l’olio di palma e gli altri oli vegetali. Jakarta ha quindi accentuato la tensione in un contesto già difficile.
Il commento degli esperti del settore
Per Luigi Scordamaglio, numero uno di Filiera Italia, la decisione dell’Indonesia farà impennare “ancora di più i prezzi di tutti gli oli vegetali”.