Comunicato stampa alla redazione da parte di Democrazia Cristiana

Il progressivo disimpegno dell’Occidente da un luogo strategico come l’Afghanistan nasce ancora prima della stagione politica di Joe Biden, della stagione politica di Donald Trump e
nasce anche a causa di una grande illusione planetaria che ha a che fare con la teoria dei vuoti.
La teoria dei vuoti prevede la possibilità che non tutti i vuoti che si vengono a determinare in politica estera debbano essere dannosi per chi contribuisce a crearli ma la teoria presenta, purtroppo, alcuni punti di fragilità estremi che diventano evidenti osservando ciò che è successo negli ultimi anni in alcuni paesi cruciali dove l’Occidente ha scelto di creare un vuoto. E la questione è purtroppo semplice: in politica estera i vuoti non esistono e di solito gli spazi lasciati sguarniti dall’Occidente liberale vengono riempiti da chi non ha particolarmente a cuore i così
detti valori della società aperta. La precipitosa ritirata dei soldati americani e occidentali dall’Afghanistan dimostra che guerre fatte con la scusa di esportare la democrazia sono senza
senso e nascondono altri interessi geo-politici. La fuga dall’AFGHANISTAN degli eserciti occidentali lascia un paese strategico come l’Afghanistan in una situazione di possibile guerra
civile cosi come era 20 anni fa quando ci fu l’invasione americana. La Situazione geo-politica di oggi è favorevole agli interessi di Cina e Russia e crea grandi problemi all’India, all’Europa e all’America. Il grande problema che oggi devono affrontare tutti i Paesi è quello di evitare una
nuova guerra civile e aiutare il popolo Afghano e soprattutto i profughi che a migliaia cercano di fuggire dal quel paese disastrato. Tutti i paesi occidentali si devono impegnare a dare ospitalità
a chi fugge da quella zona di guerra. Una lezione che si prendere dalla vicenda Afgana è quella per l’Unione Europea è più forte che si sa dotare di una politica estera unica.

Il Segretario Politico
Franco De Simoni

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