Borse europee caute in avvio di seduta (+0,13% il Dax, -0,06% il Cac40, +0,31% il Ftse100 e -0,02% il Ftse Mib a 24.755 punti) in scia a quelle asiati
Borse europee caute in avvio di seduta (+0,13% il Dax, -0,06% il Cac40, +0,31% il Ftse100 e -0,02% il Ftse Mib a 24.755 punti) in scia a quelle asiatiche e con i future di Wall Street poco mossi (+0,04% il Dow Jones e +0,06% l’S&P500). C’è molta attesa questo pomeriggio per la conferenza stampa dell’Ema (l’Agenzia europea per i medicinali) sulla sua indagine sui casi di coagulazione del sangue nei vaccinati con AstraZeneca.
Secondo il responsabile dell’Ema per le Minacce biologiche e la Strategia dei vaccini, Marco Cavaleri, sarebbe ormai verificato un legame di causa-effetto fra la somministrazione dei vaccini anti Covid di AstraZeneca e alcuni casi molto rari, riportati nelle persone vaccinate, di coaguli nel sangue che interessano la vena cerebrale (trombosi venosa cerebrale), associati a un basso numero di piastrine (trombocitopenia).
Non si tratta di una contraddizione rispetto alle precedenti posizioni dell’Ema. Il 18 marzo scorso, l’Agenzia aveva escluso un legame causale fra la vaccinazione e alcuni eventi più generali di trombosi (che hanno un’incidenza molto maggiore nella popolazione, vaccinata e no), ma aveva anche avvertito che questo legame non poteva essere escluso invece per alcuni casi di trombosi cerebrale, associati a trombocitopenia. E aveva annunciato che per questi casi specifici, rarissimi (da 2 a 5 casi per milione all’anno), avrebbe continuato a indagare.
Il dirigente dell’Ema ha spiegato che non si sa se l’insorgere di questi casi di trombosi cerebrali sia “legato al vettore virale”, presente nel vaccino AstraZeneca, e ha precisato che, se così fosse, “questo implicherebbe la valutazione di altri vaccini di quel tipo”. Come quello di Johnson & Johnson, già approvato, che sta per arrivare sul mercato dell’Ue. La situazione è diversa per i vaccini come Pfizer-BioNTech e Moderna, che utilizzano l’RNA messaggero invece del vettore virale. La trombosi cerebrale con carenza di piastrine sarà dunque indicata come un possibile, per quanto rarissimo, nuovo effetto collaterale della vaccinazione con i prodotti di AstraZeneca, e forse in generale con i vaccini a vettore virale.
Nell’Ue, l’Olanda ha sospeso la somministrazione dei vaccini AstraZeneca per tutti, mentre restrizioni per fasce di età sotto i 55 o i 60 anni sono state decise in altri Stati membri, come Francia e Germania. Le decisioni se usare o no il principio di precauzione, con misure più restrittive di quanto previsto dall’Ema, sono comunque di competenza nazionale.
Riparte da quota 101,3 punti base lo spread Italia-Germania sul segmento decennale e dallo 0,685% il rendimento del Btp decennale. Si tratta in ambo i casi di massimi da circa inizio marzo. Ieri, ha ricordato l’agenzia Reuters, il secondario italiano ha mostrato una debolezza superiore al resto del comparto europeo, acuitasi dopo l’annuncio del Tesoro sull’emissione del Btp dual tranche. A mercati chiusi, Via XX Settembre ha detto anche che, in occasione dell’asta del Bot annuale di venerdì, offrirà 7 miliardi di euro.
E’ probabile si concretizzi in giornata il lancio del Btp dual-tranche, il nuovo 50 anni con scadenza 1 marzo 2072 e la riapertura del 7 anni, 15 marzo 2028, cedola 0,25%, per cui ieri Via XX Settembre ha dato mandato a un pool di banche. Il Tesoro ha aggiunto che le aste a medio–lungo in calendario per martedì 13 aprile terranno conto di questa emissione. Nel primo pomeriggio, ha aggiunto Reuters, duplice appuntamento con lo spaccato settimanale e mensile degli acquisti Bce nell’ambito del programma Pepp e Qe, slittato a oggi per via delle festività pasquali.
Fonte: www.milanofinanza.it
