L’Ufficio Studi di Confcommercio ha commentato i dati Istat sull’inflazione. Secondo la confederazione la revisione dell’Istat porta a zero la dinam
L’Ufficio Studi di Confcommercio ha commentato i dati Istat sull’inflazione. Secondo la confederazione la revisione dell’Istat porta a zero la dinamica congiunturale dei prezzi a febbraio, un dato troppo basso che tradisce una pericolosa debolezza dei consumi. In una nota Confcommercio spiega che “La disaggregazione territoriale della variazione dei prezzi indica, rispetto a 12 mesi fa, un’inflazione moderata al Nord, ma quasi nulla al Sud, a testimonianza che la fase di ripresa è ancora particolarmente fragile in alcune regioni del Paese. In questo quadro le prolungate incertezze sul possibile incremento dell’Iva per 12,5 miliardi di euro a partire dal prossimo mese di gennaio non aiuteranno la fiducia di famiglie e imprese”.
