HomeInternational Banking News

Usa: grazia postuma a 7 neri messi a morte nel 1951

Accusati di stupro donna bianca. 'Non ebbero giusto processo'

Usa: grazia postuma a 7 neri messi a morte nel 1951

Sette giovani afroamericani che nel 1951 furono messi a morte sulla sedia elettrica in Virginia con l'accusa di aver stuprato una donna bianca, hanno

Ultimatum dei talebani: “Via dall’Afghanistan o reagiremo”
L’uragano Ida ha toccato terra a Cuba, con venti a 130 km orari
U.S. top general secretly called China over fears Trump could spark war -report

Sette giovani afroamericani che nel 1951 furono messi a morte sulla sedia elettrica in Virginia con l’accusa di aver stuprato una donna bianca, hanno ottenuto oggi una “grazia” postuma a 70 anni dalla loro morte dal governatore dello Stato. Lo scrive la Cnn.
La sentenza di morte nei confronti dei “Sette di Martinsville“, decisa su verdetto di una giuria tutta bianca, suscitò manifestazioni di protesta fino a Washington e una richiesta di grazia all’allora presidente Harry Truman, che la negò.
La vittima, la 32/enne Ruby Stroud Floyd, nel gennaio del 1949 fu stuprata quando andò in un sobborgo a maggioranza nera di Martinsville.
“Questi provvedimenti di clemenza non entrano nel merito se fossero o meno colpevoli, ma sono il riconoscimento che questi uomini furono condannati senza un processo giusto e ricevettero una condanna a morte razzialmente motivata che non hanno ricevuto altri imputati bianchi” ha dichiarato il governatore della Virginia, Ralph Northam. “Tutti – ha aggiunto il governatore Dem – meritiamo una giustizia penale che sia giusta, equa ed efficace, senza riguardo a chi siamo e che aspetto abbiamo. Sono grato ai legali e alle famiglie dei Sette di Martinsville per la loro dedizione e perseveranza” in favore della giustizia.
Il governatore Northam ha ricevuto i discendenti dei sette afroamericani condannati a morte.

Fonte: Ansa.it

Commenti