Unicredit e Prelios hanno firmato un accordo per la gestione dei crediti Utp, Unlikely to Pay. L’intesa è arrivata al termine di un processo di selezi
Unicredit e Prelios hanno firmato un accordo per la gestione dei crediti Utp, Unlikely to Pay. L’intesa è arrivata al termine di un processo di selezione avviato dalla banca guidata da Andrea Orcel e punta a massimizzare i rientri in bonis e il conseguente positivo impatto sui clienti della banca, con benefici sull’economia reale e sul tessuto produttivo e sociale italiano. L’accordo “rappresenta inoltre per Unicredit un importante tassello della strategia di valorizzazione del portafoglio non performing, permettendo al contempo una riduzione dello stock dei crediti deteriorati”, fa sapere l’istituto in una nota.
I dettagli dell’accordo Unicredit-Prelios sugli utp
Scendendo nei dettagli, l’accordo prevede Prelios sia il partner preferenziale nella gestione dei crediti Utp del segmento imprese detenuti da Unicredit: a uno stock iniziale in gestione per l’anno 2022 si aggiungeranno flussi futuri di nuovi crediti Utp per i successivi sei anni. Parallelamente Prelios ha assistito Unicredit nella cessione e cartolarizzazione di un portafoglio di crediti Utp, prevalentemente dei segmenti Corporate e Sme, pari a circa 2 miliardi di euro al lordo delle rettifiche, di cui sarà master e special servicer ex lege 130/99.
I commenti di Orcel e Palenzona
“La partnership con Prelios rappresenta un deciso passo in avanti nell’affrontare in maniera strutturale le potenziali difficoltà delle imprese italiane post pandemia. Siamo costantemente impegnati a individuare gli strumenti più efficaci per supportare la nostra clientela, favorendone in questo caso il ritorno a migliori performance lungo un percorso di crescita economicamente sostenibile nel tempo” ha commentato Andrea Orcel amministratore delegato di Unicredit.