(Teleborsa) - Poco mossa la borsa di Milano, che si allinea alla prudenza delle altre borse di Eurolandia, con gli investitori che guardano con preocc
(Teleborsa) – Poco mossa la borsa di Milano, che si allinea alla prudenza delle altre borse di Eurolandia, con gli investitori che guardano con preoccupazione all’evolversi delle tensioni in Medio Oriente.
Sul fronte societario, focus su Pirelli e Brembo dopo che quest’ultima ha annunciato di aver venduto l’intera partecipazione della società dei pneumatici, mentre Marco Tronchetti Provera (MTP)/Camfin sono arrivate a detenere il 25,28% di Pirelli con l’autorizzazione a salire fino al 29,9% del capitale. Osservata speciale è ancora Stellantis dopo i risultati deludenti delle immatricolazioni, in Italia.
L’Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,107. Sessione debole per l’oro, che scambia con un calo dello 0,37%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un guadagno frazionale dell’1,73%.
Lo Spread peggiora, toccando i +133 punti base, con un aumento di 3 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari al 3,39%.
Tra le principali Borse europee Francoforte è stabile, riportando un moderato -0,02%, performance modesta per Londra, che mostra un moderato rialzo dello 0,35%, e resistente Parigi, che segna un piccolo aumento dello 0,28%. Poco mosso il listino milanese, con il FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 33.765 punti; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share, che rimane a 35.919 punti.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo Tenaris (+2,83%), Leonardo (+1,70%), ENI (+1,52%) e Italgas (+1,29%), quest’ultima il giorno dopo che Moody’s ha confermato rating e outlook.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su BPER, che prosegue le contrattazioni a -4,65%.
Sensibili perdite per Banco BPM, in calo del 4,39%.
Vendite su Banca MPS, che registra un ribasso del 3,53%.
Seduta negativa per Moncler, che mostra una perdita del 3,40%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Sanlorenzo (+1,64%), D’Amico (+1,57%), Lottomatica (+1,51%) e LU-VE Group (+1,50%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su El.En, che continua la seduta con -3,72%.
Sotto pressione Banco di Desio e della Brianza, che accusa un calo del 3,62%.
Scivola Alerion Clean Power, con un netto svantaggio del 2,87%.
In rosso GVS, che evidenzia un deciso ribasso del 2,77%.
Tra gli appuntamenti macroeconomici che avranno la maggiore influenza sull’andamento dei mercati:
Mercoledì 02/10/2024
10:00 Italia: Tasso disoccupazione (atteso 6,5%; preced. 6,5%)
11:00 Unione Europea: Tasso disoccupazione (atteso 6,4%; preced. 6,4%)
14:15 USA: Occupati ADP (atteso 124K unità; preced. 99K unità)
16:30 USA: Scorte petrolio, settimanale (atteso -2,1 Mln barili; preced. -4,47 Mln barili)
Giovedì 03/10/2024
10:00 Unione Europea: PMI servizi (atteso 50,5 punti; preced. 52,9 punti)