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Forse l’ universo non hai mai avuto inizio

Non è molto semplice pensare una cosa del genere, ma qualche fisico ci sta provando.

Forse l’ universo non hai mai avuto inizio

"La realtà ha così tante cose che la maggior parte delle persone assocerebbe alla fantascienza o addirittura alla fantasia", ha detto Bruno Bento, un

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“La realtà ha così tante cose che la maggior parte delle persone assocerebbe alla fantascienza o addirittura alla fantasia”, ha detto Bruno Bento, un fisico che studia la natura del tempo all’Università di Liverpool.

In effetti alcuni concetti anche molto “elementari” della realtà fanno molta fatica a stare nel nostro cervello umano ed è anche per questo che la fisica si spende così ossessivamente per spiegarli.

Ad esempio: quando è nato l’universo? Si potrebbe rispondere che è nato con il Big Bang. Ma prima del Big Bang cosa c’era? Si potrebbe rispondere che non c’era niente. Ma in che senso niente? Cos’è il niente? E perché dal niente si è passati al tutto?

Insomma è molto complicato risalire concretamente a questi fatti fondamentali della realtà.

Oggi esistono due teorie fondamentali per spiegarla: la teoria della relatività generale e la fisica quantistica. Per semplificare molto quest’ultima si occupa di spiegare il comportamento della materia, e l’altra (sempre per semplificare molto) si occupa del comportamento del cosmo, della gravità, dello spazio e del tempo eccetera.

Il piccolo problema è che queste due teorie tra loro non collimano completamente, come se mancasse un pezzo.

Una parte importante della filosofia dell’insieme causale è che il passare del tempo è qualcosa di fisico, che non dovrebbe essere attribuito a qualche sorta di illusione emergente o a qualcosa che accade all’interno del nostro cervello che ci fa pensare che il tempo passi; questo passaggio è, di per sé, una manifestazione della teoria fisica”.

In soldoni secondo questa teoria quello che percepiamo come il Big Bang potrebbe essere stato solo un momento particolare nell’evoluzione di questo insieme causale sempre esistente. L’universo e il tempo non sono mai iniziati e ci sono sempre stati. Questa teoria è ancora in fase di studio e bisogna farla quadrare con tutto il resto, ma molti fisici ci stanno lavorando e chissà che presto non cambierò di nuovo la nostra concezione della realtà.

Esiste però un altro approccio che si chiama teoria degli insiemi casuali.

“Sono stato entusiasta di trovare questa teoria, che non solo cerca di diventare il più fondamentale possibile – essendo un approccio alla gravità quantistica e ripensando effettivamente la nozione di spazio-tempo stesso – ma che dà anche un ruolo centrale al tempo e a ciò che fisicamente significa che il tempo passa, quanto è fisico il tuo passato e se il futuro esiste già o meno”, ha spiegato il professor Bento.

Fonte: Esquire

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