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In arrivo la riforma delle agenzie fiscali

In arrivo la riforma delle agenzie fiscali

Un emendamento al dl fiscale del relatore Silvio Lai (Pd) depositato in commissione Bilancio del Senato prevede la riforma delle agenzie fiscali,

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Un emendamento al dl fiscale del relatore Silvio Lai (Pd) depositato in commissione Bilancio del Senato prevede la riforma delle agenzie fiscali, Agenzia delle entrate e Agenzia delle dogane e dei monopoli, che ne ripristina l’autonomia gestionale e operativa. In particolare viene prolungata la durata degli organi delle agenzie, direttore e comitato di gestione, da tre a cinque anni, a partire dagli organi attuali. Per quanto riguarda i dirigenti si prevede un concorso pubblico. Vengono riservati fino al 50% dei posti al personale con almeno dieci anni di anzianità nella terza area. Per rafforzare l’autonomia finanziaria è previsto che il finanziamento delle agenzie avvenga attraverso un unico capitolo di spesa per ciascuna agenzia. Nel dettaglio, vengono legati gli obiettivi ai risultati: sono riordinate e accorpate le norme che definiscono gli obiettivi delle agenzie esprimendoli in termini di risultati così da vincolare rispetto a essi la valutazione dell’operato delle agenzie. Tra gli obiettivi viene inserita anche la prevenzione e l’incremento dell’adempimento spontaneo degli obblighi tributari. La più esatta definizione degli obiettivi è strettamente collegata con il nuovo meccanismo di rimozione del direttore e dei comitati di gestione. Inoltre, per garantire comportamenti omogenei da parte degli uffici nei confronti dei contribuenti, le agenzie regolano la ripartizione tra gli uffici centrali e periferici delle diverse attività di consulenza, assistenza, controllo e accertamento.

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