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“Caro Professore Le scrivo”

“Caro Professore Le scrivo”

Caro Professore qualche giorno fa, nel deposito dove ho migliaia di libri, in uno scatolone "pregiato " ho ritrovato i libri che Lei decenni fa, una v

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Caro Professore qualche giorno fa, nel deposito dove ho migliaia di libri, in uno scatolone “pregiato ” ho ritrovato i libri che Lei decenni fa, una vita fa’, mi aveva inviato a casa. Sono libri sul Risorgimento, sulla Democrazia, sulla laicità dello Stato. Lei potrà ricordare i nostri incontri al Congresso Nazionale del “nostro” Partito Repubblicano a Milano ma anche un nostro incontro a Piazza del Pantheon dove ebbi l’ Onore di presentarLe la mia famiglia. Caro Professore la Sua “Nuova Antologia ” dovrebbe essere proposta come materia di studio per i neo parlamentari italiani così almeno potremo avere contezza che qualche frase in italiano possano apprenderla. Con Lei Presidente del Consiglio i nostri Nocs liberarono Dozier, vi fu la crisi di Sigonella, l’approvazione della legge Rognoni-La Torre ma di una “cosa” (perdoni la imprecisione linguistica) siamo orfani. Siamo orfani della Sua Cultura. Vede Professore i nuovi politici sono impreparati, incolti, personalmente li si considera “ciucci” malgrado i loro curriculum dove si evidenziano lauree da nomi altisonanti. I giornali poi sono inguardabili ed illeggibili e lo scrivo a Lei che ebbe a cuore il Corriere della Sera. Le ricordo le vignette di Forattini che la facevano sorridere. Ci manca il Suo tratto, il Suo Stile come quando sceglieva libri antichi in piccole librerie adiacenti il lungo Tevere. Ci manca la Sua saggezza, il Suo equilibrio ma soprattutto ci manca la Sua sintesi di “Patria, Stato e Nazione “. Vede sono Valori che Lei ci ha lasciato con la Sua biblioteca oggi tesoro del Senato, ma rappresentano i Valori di un Paese che dovrebbe riconoscere nella loro unicità una ragione di essere. Oggi, caro Professore, lo Stato è un “carrozzone” che però da lavoro a milioni di italiani è per questo si sopporta il suo malgoverno. La scuola è una barca senza timone in mezzo al mare e le nuove generazioni seguono i Tik Tok sui telefonini invece di comprare i libri. Se le scrivessi che abbiamo avuto ministri degli esteri che alla voce geografia rispondevano con risposte da bar della Domitiana non mi crederebbe. Caro Professore una delle ultime vignette a Lei dedicate Forattini appose le ali di angioletto. Se può faccia qualcosa per la Sua Italia che Lei ha tanto amato. Grazie #cultura.

A cura di Savino di Scanno

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