HomeTecnofinanza

Bitcoin dallo Spazio, ecco i satelliti per accedere alla criptovaluta anche se non hai Internet

Bitcoin dallo Spazio, ecco i satelliti per accedere alla criptovaluta anche se non hai Internet

Il sistema che ambisce ad aprire il mercato bitcoin a qualunque persona sulla Terra ed è già operativo anche in Europa, in versione beta. Come funzi

I migliori ETF per investire in agricoltura
L’ascesa del Fintech: Roma sempre più innovativa
Come la blockchain può essere utile nella filiera delle terre rare

Il sistema che ambisce ad aprire il mercato bitcoin a qualunque persona sulla Terra ed è già operativo anche in Europa, in versione beta. Come funziona e, soprattutto, come si finanzia?

Il giorno di Ferragosto la società Blockstream ha annunciato l’avvio di un programma satellitare in grado di dare accesso ai bitcoin da (quasi) qualunque punto della Terra. Il sistema, battezzato Blockstream Satellite, si trova attualmente in versione beta ed è accessibile da tutta Europa e anche dall’Africa, così come da gran parte del continente americano.

La circolazione della moneta elettronica e il sistema di autenticazionedelle transazioni in bitcoin sono garantiti, fin dall’origine della criptovaluta nel 2009, attraverso un sistema decentrato che poggia sull’infrastruttura della rete Internet. Senza connessione, in altri termini, non c’è modo né di fare compravendite e nemmeno di svolgere il cosiddetto data mining.

L’ambizione del progetto Satellite è di superare questo limite, rendendo i bitcoin una valuta davvero universale e consentendo l’accesso anche a tutte le persone che – a causa dell’assenza di una connessione Internet – fino a oggi sono rimaste escluse dal mercato. In molti casi, tra l’altro, i Paesi in cui manca l’infrastruttura Internet sono anche quelli economicamente meno stabili, in cui dunque si avrebbero i maggiori benefici dall’utilizzo della criptovaluta.

L’accesso standard alla Rete viene dunque sostituito con un collegamento a satelliti geostazionari, anche se l’operazione non è affatto banale. Dal punto di vista tecnico, i satelliti noleggiati dall’azienda sono stati configurati per consentire a chi sta a terra di scaricare la cronologia delle transazioni di tutta la rete, ossia le informazioni necessarie per dare origine a un nodo funzionante della rete bitcoin.

 

 

 

 

wired.it

 

Commenti