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Open Banking e sfide di compliance

Open Banking e sfide di compliance

L’Open Banking non è solo uno spostamento di potere tra banca e cliente. Ma impone cambiamenti culturali e tecnologici importanti all’interno della ba

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L’Open Banking non è solo uno spostamento di potere tra banca e cliente. Ma impone cambiamenti culturali e tecnologici importanti all’interno della banca. Ecco quanto emerge in un white paper pubblicato da TIBCO.

L’Open Banking tra PSD2 e GDPR

Con la PSD2 e la GDPR il mercato bancario è stato aperto a nuovi player e, al contempo, si è creata una sorta di contratto di fiducia tra banca e cliente per quanto riguarda la gestione dei dati. Da un lato, quindi, c’è innovazione nei servizi, al di là del pagamento in sé. Dall’altro, si aprono rischi di frode e questioni di sicurezza che coinvolgono in primis la banca.

I principali rischi per la banca

Una banca che non riesce a minimizzare il rischio, creando processi affidabili, rischia infatti importanti danni reputazionali, in un mercato saturato e ipercompetitivo. Poco importa se la frode verrà da un third party provider, il cliente riterrà responsabile la propria banca. Non è facile implementare processi rapidi e agili garantendo la piena compliance.

L’equilibrio tra compliance e innovazione

Serve un’azione di cambiamento culturale pertanto all’interno delle aziende. Le risorse a contatto diretto con il cliente devono sapere gestire interazioni molto più complesse con la clientela e devono quindi avere conoscenze precise dei diritti del cliente e che siano in grado di riconoscere le opportunità di proporre servizi e creare valore aggiunto. Ma anche di identificare eventuali mancanze nell’offerta e, quando necessario, di riconoscere una security breach e avviare le comunicazioni del caso.

Non solo formazione tecnica

Si tratta di creare una responsabilità personale istintiva tra i dipendenti, che devono comprendere l’importanza del loro ruolo per proteggere i dati aziendali. Per fare questo servono anche piattaforme tecnologiche che abilitano nuovi modi di lavorare e collaborare. La tecnologia sarà poi essenziale per condividere best practice di compliance e risk management.

Fonte : aziendabanca.it

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